“Anche alla luce degli ultimi episodi di violenza accaduti ad Anzio, esprimiamo la nostra vicinanza e sostegno alle preoccupazioni sollevate dai componenti della Polizia Locale in merito al problema della sicurezza dei cittadini e di coloro che con proprio il lavoro, ma con pochi mezzi e risorse dovrebbero garantirla”. Lo scrivono in una nota stampa gli esponenti di Fratelli d’Italia.
“In numerose occasioni con il nostro partito abbiamo affrontato questo problema e l’ordine del giorno approvato lo scorso anno sul tema della sicurezza è il frutto del nostro lavoro. Con quell’ordine del giorno, tra le altre cose, si chiedeva di avviare un progetto di riqualificazione ed implementazione operativa della Polizia Locale, che ne garantisse l’aggiornamento professionale, nonché un idoneo equipaggiamento ed armamento. Purtroppo quasi tutte le istanze contenute in quell’ordine del giorno sono rimaste disattese – dice il portavoce del partito della Meloni di Anzio, Francesco Novara – non è più possibile andare avanti in questo modo. E’ sotto gli occhi tutti la grave situazione in cui versa la nostra città, una Polizia Locale in costante carenza di organico e di cui oltre la metà dei propri componenti sembra superi i cinquant’anni di età, la mancanza di un piano organico sulla sicurezza che coinvolga tutte le forze, l’assenza di adeguati corsi di formazione, l’assenza di un piano di affiancamento agli ufficiali prossimi all’età pensionabile, un parco auto decisamente vetusto, un contratto collettivo decentrato che risale ad oltre dieci anni fà, un equipaggiamento non adeguato ai servizi di pubblica sicurezza svolti. Comprendiamo bene il problema che è nostra intenzione approfondire, come già abbiamo avuto modo di fare, invitiamo il Sindaco a vigilare affinché coloro che stanno portando avanti questa battaglia possano liberamente manifestare le loro preoccupazioni ed auspichiamo che comunque tale protesta continui ad avvenire sempre nel rispetto delle istituzioni, rispetto che ancora di più la divisa impone”.