“Abbiamo appreso favorevolmente la questione riguardante l’invio di rinforzi a sostegno del pronto soccorso del ‘Riuniti’. Si tratta di quattro unità sanitarie – fanno sapere i portavoce del Presidio – infermieri dalle alte doti professionali. Siamo tuttavia rimasti basiti dalla fonte da cui hanno attinto i vertici della ASL RM-H, scoprendo infatti che sono le persone in forza presso il reparto di riabilitazione di Villa Albani di cui, per quanto ci è dato sapere, è stata disposta la chiusura per tutto il mese di agosto”.
“È l’ennesima riprova che il management naviga a vista a causa della scarsa capacità di pianificazione ed organizzazione del lavoro. Qualora questa scelta dovesse essere confermata, nel momento in cui dovesse essere appurato che curriculum idonei siano stati effettivamente presentati per l’adesione ai contratti a tempo determinato di 7 mesi per l’integrazione di nuove risorse (questa l’offerta della ASL RM-H) e che queste richieste non hanno avuto seguito, situazione a cui aggiungere anche le domande di trasferimento provenienti da altri ospedali senza che siano state prese in considerazione, rappresenterebbe un fatto imperdonabile.”
Il Presidio