La politica è stata spesso additata in questi giorni come una dei colpevoli, quanto meno di immobilismo, per la situazione di emergenza dell’ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno. Molte critiche sono state mosse soprattutto dai rappresentanti del presidio di protesta installato davanti al Pronto Soccorso che hanno parlato di “passerelle di politici”. A spezzare una lancia in favore del lavoro della politica sul Riuniti è il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale ad Anzio Massimiliano Millaci: “Sull’ospedale abbiamo iniziato a lavorare da maggio quando la questione è stata portata in consiglio comunale grazie anche a Riccardo Rocchetti – ha detto Millaci – poi ci siamo mossi nelle sedi opportune, senza fare proclami che non ci interessa, per cercare di risolvere questo annoso problema perché siamo tutti di Anzio e all’ospedale ci teniamo. Oggi grazie ai consiglieri regionali di Forza Italia, e con il gruppo dirigente locale unito per questa battaglia, siamo riusciti ad organizzare questo incontro costruttivo con i vertici della Asl che è un piccolo passo che segna l’inizio di una prospettiva positiva. Il lavoro del presidio di protesta è sicuramente importante e li ringraziamo per quanto stanno facendo sacrificando anche il tempo che tolgono alle loro famiglie, ma anche la politica si sta muovendo per superare l’emergenza e salvare il Riuniti che non ha colore di appartenenza, ma appartiene a tutti”.
