Rifondazione comunista Anzio, in una nota stampa, esprime soddisfazione per l’esito della protesta dei dipendenti che prestano il servizio mensa nelle scuole da oltre vent’anni.
“Durante la manifestazione – si legge nella nota stampa – abbiamo avanzato la proposta di mandare una delegazione presso l’ufficio del Commissario per avere notizie e avanzare proposte, quindi alcune operatrici si sono rese disponibili e siamo andati a Villa Sarsina. Poco dopo il nostro arrivo siamo stati ricevuti e ci hanno chiarito che anche per il Comune l’occupazione doveva essere garantita per tutti e che nel prossimo bando di gara verrà inserita la ”clausola sociale”. La lettera che prevede questa proposta ci è stata mostrata e letta in dettaglio. Ci è stato quindi promesso un incontro, per i primi giorni di luglio, per ogni evenienza con il bando definito. Di questo incontro abbiamo dato notizia ai lavoratori nel presidio di lotta. Aver saputo cogliere una giusta mossa operativa e ottenere risposte utili ai lavoratori e alla loro giusta lotta, ci rende soddisfatti ma consapevoli della precarietà della situazione, e siamo disponibili ad impegnarci per il conseguimento pieno delle aspettative legittime che la lotta ha messo in campo. Quello che servirebbe inoltre è l’abbandono del metodo delle esternalizzazioni dei servizi e il ritorno alla gestione diretta del comune, questo è il modo più giusto per tutelare i diritti di chi lavora e dei cittadini, colpendo il sistema clientelare delle false cooperative, brodo di coltura delle mafie che spadroneggiano nella nostra città. Evviva i lavoratori in lotta!”.