Dopo anni di situazioni e disattenzioni in questi giorni l’ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno è diventato meta di un vero e proprio pellegrinaggio da parte dei politici regionali. Dopo l’arrivo di Fabrizio Santori la scorsa settimana, l’annunciato arrivo di Aurigemma, il prossimo lunedì, l’interessamento di Adriano Palozzi per un incontro tra i manifestanti il Direttore generale della Asl Fabrizio D’Alba è atteso per oggi alle 13 circa anche Giancarlo Righini di Fratelli d’Italia, che sostiene i suoi esponenti attivi al Presidio Francesco Novara e Romeo De Angelis. Righini, in passato autore di interrogazioni sulla situazione dell’ospedale del litorale, costantemente sotto organico e nella stagione estiva vicino al tracollo (Pronto soccorso sempre al limite, accessi da record, reparti chiusi o accorpati) intende firmare la petizione proposta dal Presidio per chiedere rinforzi per il nosocomio e lo stop all’impoverimento progressivo e costante dei servizi offerti alla popolazione locale.
Intanto gli esponenti di Sovranità e Noi con Salvini, tra i più presenti sotto il gazebo, rilanciano l’appello ai cittadini per una maggiore partecipazione e un coinvolgimento attivo per salvare la struttura sanitaria locale.