Tra gli interventi più accalorati nella conferenza stampa di presentazione del Presidio permanente fuori dall’ospedale di Anzio, contro tagli e chiusure, c’è quello di Mario Eufemi di Sovranità Anzio e Nettuno. “La mia solidarietà – ha detto – va ai degenti, subito dopo agli operatori sanitari che lavorano tra enormi difficoltà. E’ evidente – ha aggiunto – che c’è un disegno diabolico sugli accorpamenti dei reparti quando la popolazione del litorale triplica. Ognuno di noi è a rischio. La salute è diventata merce di scambio per voti e poltrone e questo è un fatto grave. Si gioca sugli appalti, sulle strade, ma non si deve giocare sulla pelle dei cittadini. Per questo saremo in mezzo alla strada. Lottiamo per la sanità e la salute e ci aspettiamo che i cittadini che ci vengano a dare una mano. Mi appello a tutti i cittadini – ha concluso – questa è una battaglia per tutti, dateci una mano”.
