Il Comitato di quartiere di Anzio Colonia replica alla nota stampa con cui il Coordinamento dei comitati di quartiere ha annunciato l’espulsione di Giorgio Giolini dal gruppo per comportamenti inadeguati. “Cari cittadini – si legge nel comunicato stampa – dopo più di quattro mesi dalla nascita del Coordinamento dei Comitati, l’unica cosa che sono riusciti a fare i personaggi che compongono la maggioranza dei votanti, è stato quella di cacciare il nostro rappresentante Giorgio Giolini con un infamante comunicato stampa pieno di bugie e di falsità. Si deve sapere che, inizialmente, noi del Comitato Anzio Colonia lido Marechiaro, abbiamo partecipato con grande entusiasmo a questo progetto che poteva essere un deterrente alle infinite mancanze dovute alla male gestione della nostra amministrazione anziate. Pensavamo di avere in mano una Ferrari invece ci siamo ritrovati con un carretto pieno d’ipocrisie e interessi personali. Le prime riunioni del Coordinamento sono state presiedute da tutti e dodici i rappresentanti dei comitati ma, con il tempo e come sempre succede, queste presenze per un motivo o per un altro si sono ridotte a cinque sei presenze, tra cui Stefano Colelli (attivista politico del Pd di Anzio), Claudio Tondi (attivista politico e portavoce di ANZIO DIVA, associazione politica vicina al consigliere comunale del Pd Bernardone), Chiara Di Fede (attivista politica di Fratelli d’Italia) Gianfranco Miscia, “portaborse” di Gianluca Mazzi (attivista politico di Realtà Nuova), una certa e non identificabile Cinzia Divona e il nostro rappresentante (in minoranza) Giorgio Giolini, unico dissidente del gruppo. Il dissenso di Giolini era dovuto al fatto che i personaggi che componevano la maggioranza, per “non disturbare troppo l’Amministrazione Comunale”, invece di ascoltare le nostre proposte per unire le forze sui veri problemi dei quartieri come la sicurezza Urbana, dovuta alle strade piene di buche, all’illuminazione, vecchia cadente e pericolosa, all’incivile problema della Nettezza Urbana, e al degrado generale che attanaglia i nostri cittadini, hanno deciso di dedicarsi alle Poste con patetici questionari che, in questi quattro mesi, si sono persi nell’inutilità della cosa. È bene dire che i personaggi citati, prima di ogni riunione, si vedevano o si telefonavano senza far sapere nulla al nostro rappresentante e poi indicevano una riunione per decidere quello che già avevano deciso, come in segreto hanno deciso di cacciare, o meglio “epurare”, il nostro rappresentante Giorgio Giolini reo di contestare i modi dittatoriali dei quattro o cinque. Poiché la coltellata alle spalle che ha ricevuto il nostro rappresentante per mezzo di un comunicato stampa falso e infamante, non ha ora nomi e si nasconde dietro la sigla del Coordinamento, chiediamo dove, come e quando è stata presa questa decisione e, soprattutto, i nomi di chi a deciso in modo di poter presentare una denuncia per diffamazione. Cari cittadini il Comitato Anzio Colonia lido Marechiaro rappresenta circa dodicimila cittadini e, da otto anni a questa parte, ha sempre cercato di essere il portavoce dei suoi residenti. Molte delle nostre richieste riguardanti il quartiere sono state ascoltate e altre inascoltate, ma abbiamo la coscienza pulita e continueremo a difendere i nostri concittadini, anche senza i quattro o cinque furbi che vogliono usare il Coordinamento dei Comitati per i loro personali interessi politici un caro saluto da Comitato”.