Nella giornata di ieri in un vertice congiunto tra diverse realtà associative nettunesi, si è discusso del problema decibel. Alla riunione, cui hanno preso parte il Presidente della Pro Loco Città di Nettuno Marcello Armocida, il Presidente di Salviamo Nettuno Fernando Mancini, il consigliere della Pro Loco Forte Sangallo Natale Tutino il Presidente dell’Associazione dei commercianti di via Romana Salvo Grimaudo e Mauro Paccariè si è parlato, delibere alla mano, del regolamento attuale, che di fatto sembra impedire il regolare svolgimento delle iniziative in calendario (il rischio concreto è quello di una multa dopo verifiche dell’Arpa) ma anche delle possibili soluzioni. “C’è una legge che ci può aiutare a preparare un regolamento estivo, ma bisogna fare in fretta – spiega Armocida – altrimenti ogni manifestazione è a rischio visto tra l’altro che persone pronte a fare esposti e denunce non mancano mai. Invito il Commissario a valutare la questione in tempi stretti, perché se non si trova una soluzione saremo praticamente costretti a spegnere l’estate nettunese”. Una posizione radicale quella di Armocida, condivisa da tutti tranne che dalla Pro Loco Sangallo che, sul suo programma estivo, ha investito in prima persona e senza alcun finanziamento pubblico. La speranza è che all’inizio della prossima settimana la vicenda possa essere discussa e risolta.