Politica

I Commissari di Anzio incontrano la stampa: “Massimo impegno”

La Commissione prefettizia di Anzio, a due settimane dall’insediamento, ha voluto incontrare la stampa. In conferenza erano presenti Francesco Tarricone vice prefetto in pensione, con una lunga carriera prefettizia ed esperienze di rilievo anche in comuni difficili tra cui Marcianise e Siderno, orientato al compito di riorganizzare l’ente comunale per garantire efficacia ed efficenza e Agostino Anatriello, Dirigente di Area I, di esperienza ministeriale, con competenze specifiche per quello che riguarda il settore economico.
Assente giustificata la Presidente di Commissione, il Prefetto Antonella Scolamiero, a causa di un recente incidente da cui si sta riprendendo e a cui facciamo i migliori auguri di una pronta guarigione.
La Scolamiero, Prefetto in grandi città come Salerno e Viterbo e alla guida, tra le altre cose, prima del Dipartimento per le Libertà Civili e poi l’Immigrazione con incarichi e poi Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della Difesa Civile con l’incarico di Capo ufficio di staff, approda ad Anzio in un momento davvero difficile per la città.
L’impegno della Commissione, dopo una prima ricognizione, è sicuramente quello di portare avanti l’Amministrazione cittadina con il massimo impegno.
“Non siamo venuti qui a passare il tempo o a pettinare le bambole – hanno detto all’unisono Tarricone e Anatriello rispondendo alle tante domande della stampa presente – ci sono molte cose da fare. Con i poteri commissariali guardiamo avanti, vogliamo garantire che la città non vada in stallo. Massimo impegno ci sarà per il Pnrr, anche se ci sono difficoltà con la progettazione per la carenza di tecnici, ma pensiamo di rinforzare il settore. Per la scuola, stiamo lavorando sulla questione del Nautico e affronteremo a breve il progetto di riqualificazione del Paradiso sul mare. Stiamo lavorando al riordino amministrativo e a breve approveremo il bilancio”.
“I conti sono in ordine, il bilancio è sano – ha detto Anatriello che nello specifico si occupa dei conti – abbiamo trovato la documentazione in ordine e non lo approveremo per il 31 ma sicuramente nei primi 15 giorni di gennaio così non perderemo nulla, tra finanziamenti e progetti”.
“Voglio anche dire – ha aggiunto Tarricone – che il bilancio non solo è in ordine ma il lavoro è in fase avanzata. In nessuno dei comuni in cui sono stato con gestione commissariale, sia ordinaria che per infiltrazione mafiosa, si riusciva ad approvare il documento economico entro dicembre e certamente mai a gennaio, spesso si arrivava ad aprile con la sollecitazione del Prefetto”.
I Commissari, al momento, non hanno riscontrato criticità particolari nella gestione Amministrativa, si sono confrontati con i Dirigenti e il personale, ma anche questo non è insolito.
“Le criticità escono man mano che il lavoro va avanti – ha detto Tarricone – sta anche a noi valutare bene le situazioni che ci troveremo davanti, anche confrontandoci con il personale. Non abbiamo il compito di scandagliare gli atti del passato, ma se troveremo qualcosa che non va andando avanti abbiamo il potere di indagare ed eventualmente segnalare”. Settori su cui sarà posta particolare attenzione, per ovvi motivi e perché riportate della relazione prefettizia, saranno certamente il settore Ambiente, con particolare riferimento al personale ritenuto in parte problematico, il porto, la Capo d’Anzio, le cooperative che hanno gestito le aree di demanio, gli stabilimenti balneari.
Un lavoro lungo e certosino che fa pensare che il commissariamento durerà più dei 18 mesi previsti, come spiega anche il Commissario Tarricone.
“Probabilmente arriveremo ai 24 mesi – ha detto il Prefetto – ci daremo da fare con il massimo impegno per non perdere fondi, efficiente la struttura, in questi giorni ci sono i concorsi, cercheremo di portare all’interno energie nuove e di lavorare affinché l’organizzazione interna sia improntata alla massima efficacia”.
Poi, a fine incontro, due chiacchiere su una città bella e piena di potenziale. “Io vengo da Napoli – ha detto Tarricone – e apprezzo il mare d’inverno, con Anatriello facciamo due passi insieme e pranziamo spesso in fretta, confrontandoci sui problemi che dobbiamo affrontare ogni giorno, ci sono tantissime cose da fare e siamo qui per farle”. Tanto impegno anche da parte di Anatriello, che dopo appena due settimane di pensione ha deciso di accettare questo incarico e rimettersi in gioco. A tutti i migliori auguri di buon lavoro.