Sono iniziate questa mattina alle 6 le grandi pulizie al molo Pamphili al porto neroniano. Gli uomini del servizio di nettezza urbana, sotto la supervisione del Presidente della Capo d’Anzio Luigi D’Arpino (che già da assessore all’Ambiente si alzava all’alba per seguire gli operatori ecologici) hanno bonificato tutta la zona di ingresso al molo, estirpando le erbacce, pulendo tutte le vie di collegamento ostruite e impraticabili, e portando via tutta una serie di incredibili oggetti rinvenuti in zona (Taniche di olio piene, pezzi di motore di imbarcazione in ferro, aste di barche a vela, pezzi di scafo buttati negli spazi comuni chissà da quanto tempo, persino dei blocchetti di cemento e degli pneumatici decisamente datati). La pulizia è arrivata fino alla fine delle mura del Circolo velico di Anzio, domani mattina si andrà avanti a salire. Questa mattina non è stato possibile completare l’opera, sia per la mole di lavoro, sia perché in moltissimi, ignorando gli annunci apposti dalla Capo d’Anzio, che invitavano i cittadini a lasciare liberi gli spazi e a non parcheggiare, hanno comunque lasciato l’auto dove non avrebbero dovuto. “Continueremo domani – ha detto D’Arpino – ma già oggi molto è stato fatto e il molo ha un’altra faccia. Quello che vogliamo è sistemare l’area e restituirle decoro rimuovendo tutti i rifiuti che si sono accumulati negli anni, compresa l’erbacce che ha invaso muri e molo”.