“L’Amministrazione del Fare, da almeno un anno ha realizzato le strisce blu per il pagamento dei parcheggi in via XXI aprile, ma non ci sono parchimetri, nelle immediate vicinanze assenti le colonnine per l’emissione dei ticket…
Le multe fioccano, il Centro Storico ancora una volta è la risorsa principale per far fare cassa all’Amministrazione del Fare (danno), per dare disservizi, approfittare dei residenti e dei villeggianti, sono dei veri professionisti, imbattibili nell’incasso.
A Nettuno con 4 euro parcheggi per 10 ore, se “sgarri” di 10 minuti paghi solo i minuti di differenza senza multa, hanno un’applicazione telefonica per pagare il ticket come e quando vuoi, tutte le tabaccherie sono rifornite dei “grattini” per parcheggiare.
Ad Anzio non si fa, ad Anzio bisogna far cassa, ad Anzio bisogna spremere il sangue già uscito dalle rape.
Ad Anzio molte colonnine sono irregolari, non accettano bancomat e carte di credito, i commercianti devono munirsi di migliaia di euro per fare il cambio “spicci” alla clientela e ai turisti.
L’Amministrazione senza dignità incassa, e noi facciamo tutti i parcheggiatori per sua maestà, noi commercianti dobbiamo fare le file nelle banche per rifornirci di migliaia di euro in monete, venite gente, venite ad Anzio, l’Amministrazione del Fare vi attende per multarvi il più possibile… Solo il Centro Storico fornisce alle casse comunali circa 1 milione di euro con i parcheggi a pagamento in un anno… Con le multe poi, si fa il “bottino grosso”… Venite, accorrete tutti, che l’Amministrazione del Fare vi attende a braccia aperte. Ricordate però che il portafogli deve essere pieno, si spende più di parcheggio che di ristorazione… E se le monete non le avete, tranquilli, i commercianti sono tutti a vostra disposizione per il cambio moneta”. Così in una nota stampa il Movimento Io Amo Anzio Giorgio Buccolini.
