Politica

Si dimettono i consiglieri comunali di Nettuno progetto comune

“Oggi ci siamo dimessi dalla carica di consiglieri comunali, dopo tre anni di opposizione consiliare.
Oggi non ha senso restare in carica e sentivamo, anche umanamente, la necessità di segnare una nostra distanza netta da ciò che è stato in questi ultimi anni.
Vogliamo innanzitutto ringraziare tutti i nettunesi che ci hanno permesso di fare numerose proposte e azioni in difesa dell’interesse pubblico, del bene comune e degli interessi di categorie, famiglie e singoli cittadini. Abbiamo rappresentato il sentire dei cittadini in modo coerente e fermo, abbiamo difeso e creduto nell’istituzione comunale, abbiamo rispettato con passione, vivendo come una missione, il mandato ricevuto.
Coppola e i suoi ormai sono il passato, benché ieri abbiamo certificato un altro milioncino di debito in più sulle spalle dei nettunesi per i prossimi tre anni, come regalino finale alla Città, prima di terminare questo disastro ammimistrivo e politico.
Oggi possiamo affermare con certezza che Nettuno Progetto Comune è stato ed è ancora un esperimento sociale/civico riuscito: abbiamo lottato per la legalità, la trasparenza e la corretta azione amministrativa con competenza, capacità e efficacia a tutela delle Istituzioni e della comunità nettunese, tutto da semplici e liberi cittadini sostenuti solo da altri cittadini.
Continueremo ad essere presenti continuando a portare avanti valori, ideali ma sopratutto progetti per la Città, molti dei quali già avviati ed altri che vogliamo condividere con la società civile e con donne e uomini che insieme a noi vogliono rialzare la testa e cambiare il volto di questa città, oltre al modo di ‘intendere’ e ‘fare’ politica.
Chiederemo di essere ascoltati, come gruppo di cittadini, anche dal prossimo Commissario Prefettizio, come facemmo con il dottor Strati nel 2018.
Il futuro di Nettuno dipende da ognuno di noi.
Non dimentichiamolo”. Così in una nota stampa i consiglieri comunali di opposizione a Nettuno Simona Sanetti e Daniele Mancini.