Giovedì 24 marzo si è svolto un incontro con i vertici di AET, la società che si occupa della raccolta rifiuti ad Anzio, in cui il sindacato ha chiesto delucidazioni in merito a diverse problematiche che nonostante siano state già portate all’attenzione ancora a oggi non trovano risposta.
1) Richiesta ore straordinarie svolte mensilmente
2) Organigramma assente dopo 6 mesi
3) Differenze livello non erogate
4) Sicurezza sul lavoro (ancora a oggi si vedono mezzi in Città con i cassonetti attaccati che calpestano la più elementare norma sulla sicurezza)
5) Problema rifiuti abbandonati e modalità di raccolta
6) Lavoratori che nonostante si facciano centinaia di ore di straordinario che ancora sono inquadrati a 16/18/20 ore settimanali
7) Lavoratori che lavorano 11 giorni continuativi mettendo a repentaglio la propria salute e sicurezza.
Marco Iannarilli, Segretario Regionale della Ugl: ”Siamo preoccupati e non potrebbe essere altrimenti, dopo oltre 6 mesi AET ancora non sembra avere le idee chiare su Anzio e troppo spesso da l’impressione tramite i suoi vertici di non avere neanche il termometro di cosa succede in Città cosa estremamente preoccupante, tempo ne abbiamo dato ma se a semplice richieste tra le quali organigramma, ore di straordinario, sicurezza, inquadramento del personale, ancora non abbiamo risposte qualche domanda bisogna farsela essendo in prossimità ormai della stagione estiva.
Abbiamo chiesto di nuovo un incontro con il Sindaco, che abbiamo chiamato anche in causa per il Tfr dei lavoratori e i vertici Comunali ma ancora non abbiamo avuto riscontro. Non escludiamo se continuasse questa situazione anche azioni sindacali forti, crediamo che i lavoratori e i cittadini meritino molto di più di quello visto e vissuto finora e negli anni precedenti“.