“Lunedì 14 febbraio alle 10 si ritorna, per la quarta volta, in consiglio comunale di Anzio per l’approvazione del nuovo schema di convenzione del passaggio, da Nettuno ad Anzio, del ruolo prestigioso di comune capofila per i Servizi Sociali associati tra i due Enti Locali. Ad ogni precedente passaggio, puntualmente ritirato per l’incapacità dalla stessa maggioranza che lo vota, l’Amministrazione del Sindaco Alessandro Coppola ci lascia un pezzo di autorevolezza politica, di dignità nettunese, di rispetto per la Città di Nettuno. Con una fetta di nuovi poveri che resta indietro e con diversi servizi che non vedranno la copertura economica necessaria.
Oggi l’aspetto più grave in questo progressivo degrado, amministrativo e politico, risiede nel fatto che dal 20 gennaio 2022 siamo sprofondati nel ‘buio sociale’: il Comune di Nettuno non è più legittimato ad essere capofila ed il Comune di Anzio non ha ancora modo di assumerne il ruolo, con la Regione Lazio che tuona.
Il centrodestra di Nettuno e le Politiche Sociali, una storia di inadeguatezza e di fallimenti. I cicli si ripetono”.
Così in una nota stampa il consigliere di opposizione Antonio Mazza.