Torna sulla questione dell’approvazione del rendiconto di bilancio 2014 il Partito democratico di Anzio che torna nuovamente a ribadire la nullità di quell’atto. Secondo il regolamento, infatti, il bilancio deve essere messo, insieme a tutta la documentazione necessaria, a disposizione dei consiglieri comunale venti giorni prima dell’approvazione, mentre nel caso di Anzio è stato consegnato solamente la mattina precedente al Consiglio.
” Non sono stati in grado di fornire ai Consiglieri Comunali nei tempi prescritti tutta la documentazione prevista in allegato al Bilancio – sottolinea dal Partito Democratico di Anzio – in particolare la relazione del Collegio dei Revisori, e la frittata è fatta, ma come se niente fosse approvano comunque il Bilancio, con 13 voti, ossia il minimo indispensabile, un atto NULLO. Questo è solo l’ultimo esempio di un modo di operare che rifugge da ogni comportamento improntato alla legalità ed alla trasparenza, e gli scempi che si possono fare sono innumerevoli, a cominciare dal sistematico boicottaggio della Commissione trasparenza da parte dei Consiglieri e dei Dirigenti ogni qualvolta che il Presidente Andrea Mingiacchi tentava di mettere all’OdG argomenti delicati, per proseguire con la mancata trasparenza sulle entrate/uscite del comune, i mancati aggiornamenti del sito, la perdita dei dati, la totale autonomia dei dirigenti, che né sono guidati, né sono controllati dalla Giunta con la conseguenza che la macchina amministrativa è totalmente inefficiente e fuori controllo”.
“La domanda che ci facciamo è – interrogano dal Pd di Anzio – si può ancora permettere a questa giunta di governare la città di Anzio? Il PD e tanti cittadini pensano che sia ora di staccare la spina e mandarli a casa. Stiamo lavorando in Consiglio Comunale e con i cittadini per realizzare questo obiettivo e riteniamo che con il sostegno dei tanti che stanno pagando le conseguenze di questo andazzo (imprenditori, commercianti e semplici cittadini) possiamo realizzare l’obiettivo di mandarli a casa aprendo una nuova stagione di governo della Città, fondato sulla legalità e sulla trasparenza”.