Si è svolta ieri sera a Roma alle 18 la riunione di consiglio del Pd chiamata a decidere sul futuro politico sui cosiddetti dissidenti del Partito Democratico che hanno portato alla caduta della Giunta guidata da Alessio Chiavetta a Nettuno (sfiducia firmata insieme ad altri 10 consiglieri). Il Pd è quindi arrivato alla resa dei conti e si è infine deciso per l’espulsione dal Partito dei quattro consiglieri “incriminati”. Nicola Burrini, Pamela Polito, Matteo Selva e Domenico Della Millia sono stati espulsi durante una votazione tirata. Infatti dei 10 membri della commissione che avrebbero dovuto decidere ne erano presenti solo sette, di questi tre hanno votato per l’espulsione, due contro e altri due si sono astenuti. E’ quindi passata la linea dura annunciata dal coordinatore provinciale Rocco Maugliani che aveva chiesto un provvedimento esemplare per il caso Nettuno.