Vanno presentate entro fine mese le domande per rispondere all’avviso pubblico del Comune di Nettuno per l’erogazione dei buoni spesa a sostegno delle famiglie in difficoltà in relazione ai fondi per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Ancora una volta, come è stato già per il precedente, verrà utilizzato il sistema messo a disposizione del Comune dalla Bcc di Nettuno.
I commercianti che aderiranno all’iniziativa dovranno scaricare una app sul proprio telefono oppure su un tablet e potranno poi fornire il servizio. I cittadini aventi diritto dovranno solo andare a fare la spesa, in una o più soluzioni, in tutti i negozi convenzionati con il comune di Nettuno sia della piccola che della grande distribuzione.
“Voglio ringraziare di cuore la Bcc di Nettuno – ha detto l’Assessore ai Servizi Sociali Maddalena Noce – che ha messo a disposizione della città e dei cittadini la piattaforma ‘shopping plus’ che ancora una volta ci permette di dare una mano concretamente ai cittadini fragili del nostro territorio. Un investimento concreto per poter dare i buoni a costo zero per l’Ente ai cittadini. Questa Amministrazione e io personalmente – ha sottolineato l’assessore Noce – con l’aiuto concreto della Banca che ci è stata vicina anche per un altro importantissimo intervento, quello sull’asilo comunale, siamo sempre in prima linea per i cittadini e operiamo avendo in mente l’interesse comune”.
“Voglio ringraziare di cuore la Bcc di Nettuno – ha detto l’Assessore ai Servizi Sociali Maddalena Noce – che ha messo a disposizione della città e dei cittadini la piattaforma ‘shopping plus’ che ancora una volta ci permette di dare una mano concretamente ai cittadini fragili del nostro territorio. Un investimento concreto per poter dare i buoni a costo zero per l’Ente ai cittadini. Questa Amministrazione e io personalmente – ha sottolineato l’assessore Noce – con l’aiuto concreto della Banca che ci è stata vicina anche per un altro importantissimo intervento, quello sull’asilo comunale, siamo sempre in prima linea per i cittadini e operiamo avendo in mente l’interesse comune”.