Visita questa mattina, presso il carcere di Rebibbia a Roma, del consigliere regionale Fabio Capolei e di Vincenzo Capolei, responsabile del collegio 13 di Forza Italia. I due sono stati accolti con gioia dalle Guardie Carceraria, dal Direttore del carcere cui hanno ascoltato le problematiche, ma anche dai detenuti a cui spesso manca un collegamento con la realtà esterna per fare presenti disagi, problemi, ma anche la voglia di molti di superare un pessimo momento e cercare di rifarsi una vita.
“Il carcere è un mondo a parte, non è mai come lo si immagina. È un luogo di emarginazione dove le istituzioni rappresentano un legame con il mondo esterno. Abbiamo il dovere di aiutare chi è stato condannato giustamente e allontanato dalla società ma ha voglia di reintegrarsi. Spesso chi perde la libertà insieme perde anche un po’ della sua dignità di persona. Ed è per questo che oggi sono molto contento di aver fatto visita alla Casa Circondariale Rebibbia per verificare la reale situazione degli ambulatori sanitari. Ringrazio il Direttore del carcere, tutte le forze dell’ordine che lavorano all’interno dell’istituto svolgendo ogni giorno un lavoro difficile soprattutto dal punto di vista umano e i medici per l’attenzione e la disponibilità di migliorare il più possibile. È nostro compito sensibilizzare i responsabili, sostenere le famiglie dei detenuti e dare gli strumenti adeguati a chi lavorando all’interno, possa dare il meglio per garantire dignità ai detenuti. Non lasciamoli soli”. Queste le parole espresse da Fabio Capolei in un post sui social.
“E’ importante che anche chi ha sbagliato – ha aggiunto Vincenzo Capolei – possa avere l’occasione di tornare sulla retta via, di reinserirsi nella società, per questo dobbiamo impegnarci e avviare un percorso di ricupero e formazione per i detenuti che porti realmente alla possibilità di tornare a vivere e lavorare”.