“La prima cosa che salta all’occhio leggendo la Relazione di Accompagnamento del PEF (Piano Economico Finanziario) del servizio di Raccolta Differenziata, è che nell’annualità 2020/21 i costi relativi all’attività di trattamento e recupero dei rifiuti differenziati hanno superato le entrate tariffarie. Questo comporterà quasi sicuramente, per il livellamento tra entrate ed uscite, un aumento della tariffa Tari già nel conguaglio 2021″. Lo scrive in una nota stampa il consigliere comunale del Movimento 5 stelle di Anzio Alessio Guain.
“Ma come se non bastasse nella Relazione si evince anche altro, nel 2012 l’ente si era posto come primo obiettivo il raggiungimento del 65% di efficienza della Raccolta Differenziata, benissimo. Cosí purtroppo peró non è stato. Il nostro comune ha raggiunto il suo meglio solo nel lontano 2014 dove si attestava al 46% di efficienza. Nell’ultima verifica a noi pervenuta, il 2019, il comune arriva a malapena al 43%, ben lontano da quel sognato 65%.Della serie come se non bastasse, nella relazione risultano totalmente assenti nuovi obiettivi migliorativi per il servizio, anzi sembra che il sistema della raccolta sia quasi lasciato a se stesso. In conclusione quasi sicuramente i costi per i cittadini aumenteranno, il servizio oggettivamente è peggiorato e la nave sta andando avanti alla cieca. I commenti sul lavoro di questa amministrazione li lascio a voi”.
