L’assessore alle Attività produttive della giunta comunale di Anzio Giorgio Bianchi, dopo giorni di silenzio replica alle accuse che gli sono state mosse dal consigliere del Gruppo misto, ex esponente della sua maggioranza, Marco Maranesi. Maranesi, lo ricordiamo, nei giorni scorsi, dopo aver annunciato i cambiamenti al regolamento per il commercio in centro, prima aveva puntato il dito contro Bianchi, sostenendo che era contrario alle modifiche che limitavano la possibilità di aprire strutture medie e grandi in città, poi aveva sostenuto che le nuove regole non erano state inserite all’ordine del giorno del consiglio comunale perché alcuni esponenti della maggioranza avevano “minacciato” il sindaco Luciano Bruschini e avviato una crisi interna alla maggioranza proprio per consentire al Carrefour di aprire nei locali di viale Paolini. A smentire questa ricostruzione il diretto interessato. “La prima cosa che ci tengo a specificare – ha detto – è che il Carrefour non ha presentato alcuna domanda formale per aprire in centro e che non c’è alcuna pressione da parte mia o di chissà chi altro per questa apertura. La seconda cosa che voglio dire è che il regolamento del commercio in centro è stato cambiato su indicazione del Sindaco e in pieno accordo con tutta la maggioranza, che non è certamente divisa su questo o altri argomenti. Anzi. Abbiamo cercato di portare il nuovo regolamento nel consiglio di domani ma per motivi organizzativi non è stato possibile, discuteremo in commissione la prossima settimana e contiamo di inserire il punto nell’assise del 4 giugno. Non so davvero di cosa parla Maranesi che probabilmente ha una sua strategia, delle sue visioni e mira a creare confusione dicendo falsità. Questo – ha concluso Bianchi – non è l’assessorato delle bancarelle, ma della città artigiana, del mercato ecologico e del piano urbanistico commerciale a cui si sta lavorando”.