“A pensar male si fa peccato ma… In questi giorni abbiamo intercettato da più fonti provenienti dalla maggioranza di centrodestra di Nettuno alcune voci che narrerebbero circa la preparazione di un bando di concorso per una figura apicale. Quanto portato dal soffio delle voci di queste malelingue, che vale ovviamente per quello che è, parlerebbe di un vestito che un sarto vorrebbe cucire su misura su una figura già nell’organico dell’amministrazione. Noi siamo certi si tratti di una pura e semplice diceria senza alcun fondamento alla quale non dare alcun peso, ma se alla luce dei fatti sul bando ci fossero dei requisiti così particolari da essere posseduti solo da qualcuno, senza che possano essere considerate le equipollenze o che addirittura non valgano titoli normalmente utilizzati per l’individuazione di quella figura in altri enti locali, questa cosa apparirebbe così sfacciata che non potremo in nessun modo non segnalarlo con forza. Ma ripetiamo, visto che le voci si riferiscono ad un settore molto delicato del comune di Nettuno non possiamo che prenderle per quello che sono: dei piccoli spifferi d’aria senza importanza. Eppoi diciamoci la verità, chi potrebbe mai essere così incosciente e sconsiderato da proseguire in un intento tale fino a portarlo a conclusione dopo che l’opposizione ha agito a mo di sibilla cumana? Sicuramente nessuno di assennato! Anche perché la città giustamente non capirebbe”. Così in una nota stampa i consiglieri comunali di opposizione Roberto Alicandri, Marco Federici, Antonio Taurelli.
L’opposizione di Nettuno: “Voci sui concorsi, speriamo siano dicerie”
"A pensar male si fa peccato ma... In questi giorni abbiamo intercettato da più fonti provenienti dalla maggioranza di centrodestra di Nettuno