“‘La nostra amicizia è nata quando abbiamo mandato a casa Casto. Lo abbiamo fatto insieme. Così l’attuale assessore Claudio dell’Uomo in una intervista rivela alla città quello che tutti immaginavamo: il candidato sindaco Daniele Mancini, ex assessore della precedente Amministrazione, che in campagna elettorale si fregiava di vari meriti (tutti di altri e non suoi), è stato complice di Dell’Uomo nel compiere quella manovra di palazzo che ha fatto cadere il governo cittadino a guida Movimento 5 Stelle, consentendo l’elezione dell’attuale amministrazione di centro destra.
Ma non è tutto. Dell’Uomo dichiara che gli attuali consiglieri di Nettuno Progetto Comune, Daniele Mancini e Simona Sanetti, ex assessori della Giunta Casto, avrebbero ambito a qualche posizione, a qualche poltrona come quella della Presidenza del Consiglio e l’Assessorato ai Servizi Sociali (sarà questo il motivo per il quale al ballottaggio hanno dichiarato il loro sostegno a Coppola?), come premio per la loro fedeltà politica e la farsa messa in scena per tutta la durata della campagna elettorale, le promesse finte e i programmi millantati prendendo in giro i cittadini di Nettuno.
D’altronde è lo stesso Dell’uomo ad asserire “abbiamo fatto una campagna elettorale non accusandoci di niente e c’è stato anche un percorso di avvicinamento”.
Queste dichiarazioni mettono fine alla parabola d’ipocrisia di un politicante che ha anteposto, e continua ad anteporre, il suo personale ego, la sua smania di protagonismo (e forse di altro?) agli interessi della città. Un politicante che si sentiva più furbo degli altri e al di sopra delle parti al punto di tramare la caduta del Sindaco che lo aveva scelto come suo Vice, accordandosi con gli esponenti di una politica che aveva promesso di combattere riempendosi la bocca di principi e di un’etica politica che ha dimostrato di non avere voltando le spalle alla città e svendendo il bene della collettività sull’altare del proprio rancore, del proprio ego e della personale scalata politica. Quella politica vergognosa e con la “p” minuscola che allontana sempre di più i cittadini dalle Istituzioni.
La verità è venuta finalmente a galla e questa dichiarazione lava via tutto il fango pre e post elettorale nonché i meschini attacchi, a suon di fake news e di ipocrisie, del gruppo “Nettuno Progetto (ma forse dovremmo chiamarlo ‘Poltrona’) Comune” nei nostri confronti.
Quante volte siamo stati accusati di appoggiare questa maggioranza mentre tentavamo di dare un contributo propositivo per il bene della città! Alla fine della fiera quelli che tramavano con la maggioranza per i propri interessi e sempre in cerca di poltrone erano proprio gli accusatori.
Sin dal primo giorno in cui siamo stati eletti abbiamo lavorato in opposizione a questa Amministrazione, che non riteniamo assolutamente capace di dare risposte ai bisogni della nostra città, avanzando proposte e soluzioni alle criticità del nostro territorio.
Continueremo a rispondere alle provocazioni e agli attacchi lavorando sempre A TESTA ALTA e con le MANI LIBERE per onorare il mandato che i cittadini ci hanno conferito dando fiducia al progetto e al programma del Movimento 5 Stelle.
Concludiamo ringraziando il nostro consigliere Regionale Valentina Corrado, uno dei portavoce che non ha mai abbandonato il Movimento 5 Stelle Nettuno, e che si è spesa senza remore per supportare il nostro lavoro e portare in regione le istanze del nostro territorio, difendendo al contempo il Movimento 5 Stelle dagli attacchi più pericolosi e meschini, compresi quelli provenienti dall’interno.
Il Movimento 5 Stelle ha bisogno di persone tenaci, preparate e che non sono disposte a sacrificare un gruppo o le idee per vana gloria personale. Perchè è questa la Politica con la ‘P’maiuscola: un servizio prestato incondizionatamente e instancabilmente per migliorare la qualità della vita e dei servizi di una comunità.
La verità vince sulle menzogne. Sempre”. Così in una nota stampa i consiglieri comunali del M5S Mauro Rizzo e Luigi Carandente.