Antonello Mazza, amministratore delegato della Poseidon, la società partecipata del Comune di Nettuno, ha deciso di rispondere alle considerazioni fatte, negli scorsi giorni, dal sindacato Confail attraverso il suo segretario territoriale Roberto Falcone. “In apertura – precisa Mazza – desidero innanzitutto fare assoluta chiarezza sul fatto che la convenzione generale per l’affidamento dei servizi di supporto strumentale affidati dal Comune di Nettuno alla partecipata Poseidon, peraltro regolarmente registrata, prevede l’affidamento di tutti i servizi in essere fino al 31 dicembre 2019 e che il Disciplinare di Servizio stabilisce e descrive le modalità con le quale ogni Dirigente di Area “disciplina e conviene” con l’Organo Amministrativo di Poseidon l’esecuzione degli stessi. E’ fondamentale sottolineare che si tratta degli stessi servizi strumentali resi negli anni precedenti, senza interventi correttivi meritevoli di un nuovo incontro tra le Parti. Chiarito quanto sopra non può sfuggire la doppia valenza comunicativa che Roberto Falcone strumentalmente interpreta a nome CONF.A.I.L., con un discutibile opportunismo politico, decisamente non opportuno per chi, come dirigente sindacale, ha una sola iscritta rispetto i sessanta dipendenti che prestano servizio in Poseidon. Vergognoso è il tentativo, non rispondente al vero, che la causa della possibile sospensione dei servizi sia dovuta al deterioramento dei rapporti tra la il sottoscritto, quale Amministratore Unico di Poseidon, e i dirigenti del Comune di Nettuno, basati da sempre sul rispetto e sulla stima professionale, ancorché personale. E’ invece certo che non si conciliano i principi di contabilità messi in campo di recente, ma questa è semplicemente una contrapposizione tecnico-amministrativa, ed in realtà neanche la prima, ma al pari delle altre certamente e responsabilmente da superare insieme. Qualora invece, a mia insaputa, la motivazione fosse realmente questa, essa è facilmente superabile in ragione del fatto che domani, lunedì 11 maggio alle 12, scadono i termini per la presentazione delle domande di ammissione dei candidati alla nomina di Amministratore Unico della partecipata Poseidon, che apre a scenari di nuove e positive prospettive ed auspici. Ritengo invece che le possibili cause vadano ricercate altrove, per esempio nel totale avvicendamento dei dirigenti nelle aree tematiche dell’Ente Locale, con diverse e nuove responsabilità gravanti su alcuni di essi, causa degli ovvii ritardi sui procedimenti da istruire all’uopo. Qualora qualcuno ne avvertisse la necessità – conclude Mazza – rinnovo pubblicamente un sincero plauso ai vari dirigenti comunali con i quali ho avuto modo di confrontarmi dal 29 novembre 2012, alcuni dei quali non più in servizio, il cui rapporto si è sempre basato su principi di profonda correttezza, rispetto e collaborazione. Certo che gli indirizzi del Socio Unico, Raffaela Moscarella, pur scevri di significato politico, saranno esclusivamente orientati ai medesimi principi adottati dai Commissari Prefettizi che, con straordinaria lungimiranza, nel gennaio 2007 hanno costituito la partecipata Poseidon del Comune di Nettuno, permettendo di realizzare quella premessa che, sotto la Giunta Chiavetta, è divenuto solido patrimonio societario del Comune di Nettuno, concorrendo in questi anni a risanare le nostre casse comunali”.
