“Nonostante le rassicurazioni dell’Assessore Cafà dopo il suo incontro istituzionale in Prefettura, sembra che la prossima settimana arriveranno ad Anzio un altro centinaio di profughi, alloggiati nel centro smistamento che per cinque anni dovrebbe essere allestito presso l’Hotel Succi da tempo chiuso ai clienti in seguito ad un intervento delle autorità competenti”. Lo sostiene in una nota stampa il consigliere comunale di Anzio, passato all’opposizione, Marco Maranesi che chiede la “testa” di Succi. “Prendo atto che il collega consigliere comunale, Umberto Succi, ha scelto gli affari sul nuovo business dei profughi ma a questo, se quanto leggiamo dalla stampa risultasse confermato, è doveroso che rassegni le dimissioni. Resto sempre della stessa idea dei mesi scorsi: comprensione per questa povera gente ma ad Anzio non siamo in grado di accoglierli ed integrarli. Abbiamo oltre cinquemila residenti extracomunitari, gravi problemi al quartiere Falasche, a Lavinio Stazione e dallo scorso mese anche in Via dell’Armellino quando sono arrivati gli altri 70 profughi. Mi preoccupa il silenzio della maggioranza, dell’Amministrazione e dell’Assessore Cafà che tanto si era adoperata per fermare nuovi arrivi”.