E’ Roberto Falcone, della Confail (Confederazione Autonoma Italiana del Lavoro) a dire la sua sulla vicenda del mancato pagamento delle fatture della Poseidon da parte del Comune di Nettuno. E’ bene precisare che si tratta di fatture per circa 300mila euro (e non 600mila come sostenuto da alcune delle parti in causa). Dell’argomento si è discusso nella serata di ieri nella trasmissione di Youngtv Ocriculum, con ospite il Presidente della Poseidon, ancora per pochi giorni, Antonello Mazza (Il commissario, lo ricordiamo, ha pubblicato un Avviso pubblico sul sito del comune e aperto le candidature per la nomina del nuovo amministratore unico. Lunedì 11 maggio scade la data di presentazione delle domande a cui seguirà la nuova nomina). “In relazione alla trasmissione tv di ieri sera – scrive Falcone – trovo vergognoso apprendere una notizia grave come quella che ci potrebbe essere la possibilità di sospendere molti dei servizi Poseidon con conseguenze sociali incredibili, tutto a causa di rapporti ormai deteriorati tra Poseidon e i dirigenti del comune che porterebbe ai mancati pagamenti delle fatture per lavori svolti da gennaio ad oggi oltre, all’assenza del disciplinare per molti dei servizi Poseidon. Pensare che per scaramucce politiche possa accadere tutto ciò e impensabile, spero che i problemi annunciati vengano risolti senza conseguenze per i tanti lavoratori che da anni sono impiegati in questa società, ma se ciò accadesse siamo pronti a mettere in campo tutti i strumenti necessari per risolvere a tutti i costi il problema. Confidiamo nel commissario prefettizio”. Una comunicazione che lascia sorpresi, almeno per quello che riguarda le scaramucce tra Dirigenti e Poseidon, se si considera che dal Comune hanno specificato con chiarezza che i mancati pagamenti sono legati alla presentazione di una documentazione carente e da integrare. Dei ritardi ci sono stati sicuramente a causa della rotazione dei Dirigenti, un provvedimento che ha rallentato i pagamenti a causa del passaggio di consegne della documentazione tra i vari settori, ma la questione sembra ad un passo dalla svolta. Il dirigente di Area, infatti, ha già richiesto (e dovrebbe ottenere a breve) i disciplinari mancanti ed è stata già data disposizione agli uffici per procedere ai pagamenti, non appena la questione sarà risolta.