Home Politica Polizia locale e Cimitero a Nettuno, lite sui question time in consiglio

Polizia locale e Cimitero a Nettuno, lite sui question time in consiglio

Il consigliere di opposizione a Nettuno Mancini ha chiesto al Sindaco anche conto degli incarichi di comando per il corpo della Polizia locale

Il consigliere di opposizione a Nettuno Mancini ha chiesto al Sindaco anche conto degli incarichi di comando per il corpo della Polizia locale, sostenendo che al momento c’è un vuoto poiché non è stata fatta una determina di assegnazione del Comando al vice Albino Rizzo. Il Sindaco Coppola ha riportato al consigliere Mancini le determina di assegnazione dei poteri. Il consigliere Mancini non si è detto soddisfatto della risposta invitando il Segretario a verificare gli atti.
Poi, sempre Mancini ha presentato un question time sul cimitero e sull’appalto alla Morasca, sottoscritto anche dall’opposizione di centrosinistra.
A replicare l’assessore Claudio Dell’Uomo che ha parlato di persecuzione di Mancini a lui personale e agli uffici con nove accessi agli atti che hanno sfiancato il personale. Poi Dell’Uomo, che ha detto che non ci sono rilievi sulla situazione ed ha chiesto a Mancini come mai, a che titolo, lui come consigliere di opposizione prende il caffè con ditte che collaborano con il Comune in questa e durante la precedente Amministrazione. Il nome della ditta non è stato fatto.
Mancini ha interrotto l’assessore che ha fatto mettere a verbale la sua dichiarazione. A replicare, mentre l’assessore Dell’Uomo lasciva l’aula, sempre Mancini. “Sono io – ha detto – ad essere perseguitato pago così un’opposizione dura che porto avanti. A nostro avviso il comportamento di Dell’Uomo è stato illegittimo” ha detto ancora Mancini, che poi ha definito incomprensibile la sua dichiarazione sul caffè come le ditte che lavorano per il Comune. Infine Mancini ha chiesto se è questo il modus operandi della maggioranza. Infine la Sanetti ha chiesto al Presidente di ricondurre il dibattito a toni politici non personalistici. Una dichiarazione accolta male dal consigliere di maggioranza Esposito. “Siete scollegati – ha detto alla Sanetti – siete voi che alzate i toni, siete sempre continuamente aggressivi”.