E’ stata costituita formalmente la Rete Civica di Nettuno, associazione no-profit che aderisce alla Rete Civica dei Cittadini, presieduta a livello regionale da Giuseppe Celli, realtà presente con innumerevoli rappresentanti istituzionali – consiglieri, assessori e sindaci – in tutto il Lazio, tra gli altri Svetlana Celli al comune di Roma e all’area metropolitana e Gianluca Quadrana consigliere regionale alla presidenza del Consiglio Regionale del Lazio. “La Rete Civica di Nettuno è quindi – si legge in una nota stampa a firma del Presidente Ernesto Flamini e del Segretario Alberto Sanges – una formazione politica, che raccoglie e sviluppa l’eredità della lista civica Nettuno Adesso, che era presente in consiglio comunale con un consigliere, da oltre un anno protagonista con altre forze politiche dell’azione di denuncia, analisi e proposte contro il malgoverno e la cattiva amministrazione della giunta Chiavetta; iniziative culminate con l’occupazione della sala consiliare e con le dimissioni della maggioranza dei consiglieri e la conseguente decadenza dalla carica del primo cittadino. La finalità della nostra formazione è quella di proporre soluzioni ai disagi ed ai guasti provocati dalle scelte e dalla gestione politica dissennata di questi ultimi anni. Vuole essere la voce e la rappresentanza di chi deluso dalla politica locale, ancora crede nella possibilità che con l’impegno in prima persona, con l’umiltà e la coerenza, i programmi chiari e concreti, le competenze e la professionalità si possa cambiare il futuro della nostra città, lavorando a quelle necessità in termini di sviluppo economico, sociale e culturale, che tutti ci aspettiamo”. “Come sostenuto nel convegno che si è tenuto il 31 gennaio scorso alle Sirene a Nettuno, dal consigliere comunale Ernesto Flamini – nostro referente nel trascorso consiglio comunale – e dai suoi colleghi Maria Antonietta Caponi, Carlo Eufemi e Rodolfo Turano, tutti appartenenti a liste civiche di opposizione all’amministrazione Chiavetta, il nostro obiettivo immediato è di creare una solida coalizione tra le liste civiche, le associazioni e i comitati cittadini sorti spontaneamente. Questo per dare un nuovo governo alla città, stabile e duraturo, che nasca dal basso e che sappia quindi, rappresentare i bisogni e le istanze della gente, oltre le politiche fallimentari delle forze politiche locali tradizionali, responsabili della crisi profonda che affligge la nostra comunità. Dobbiamo costruire un’altra Nettuno, ridare centralità alle persone, garantire una crescita equa e solidale, valorizzando le peculiarità del territorio a partire dal turismo, l’agricoltura, l’artigianato ed i servizi. Chiunque sia interessato, ci può contattare presso la nostra sede a Nettuno, in via Biferno 10/A – quartiere Cretarossa, nei pressi della chiesa di Sant’Anna – oppure, consultando il nostro profilo face book : Rete civica Nettuno”.