Ripartire da valori sani e dalla voglia di rinascita della gente comune. Questa la ricetta del Partito Nazionale dei Diritti per far risorgere Nettuno dopo il nuovo commissariamento avvenuto per la sfiducia all’ormai ex sindaco Alessio Chiavetta da parte di sette consiglieri della sua Maggioranza e dai nove appartenenti all’Opposizione. «Vedere una città come Nettuno – spiega il Presidente del Pnd, Filippo Tettoia – abbandonata a se stessa, fa male al cuore. Risorgere è possibile, con l’aiuto di tutte le forze “buone” della città. Occorrono lavoro e sacrificio, quello che stiamo mettendo in campo ormai da tempo con una serie di incontri con tutti coloro che hanno voglia di dare una mano per migliorare le città di Anzio e Nettuno. C’è molto da fare, ma l’unione, da sempre, fa la forza».
