“Titoli trionfalistici per l’acquisizione della zona a ridosso della stazione ferroviaria denominata “La Piccola”. L’area, di 28.000 mq è stata acquistata per 950.000euro, a fronte di un Comodato d’uso già in vigore. La proposta di acquisizione fu portata in consiglio comunale e vide il voto contrario del Pd. All’ epoca tale diniego non venne compreso. Il Pd voto’ contro perché aveva ben letto il Protocollo di Intesa fra FFSS e Comune. Secondo tale protocollo, il Comune, interessò una società del gruppo FS che doveva valorizzare l’area acquisita con modifiche al Piano Particolareggiato inserendo strutture con destinazione residenziale agevolate (social housing) e/o strutture turistico recettive. A comprova di tutto ciò, il Comune si impegnava a riconoscere a FFSS un indennizzo nel caso, costruisse nei 10 anni successivi al Rogido, per tale cambio di destinazione,poiché il terreno avrebbe visto il suo valore aumentare. Ed ecco spuntare le modifiche al piano particolareggiato che propongono una volumetria edificatoria complessiva tra i 22.000mc e i 25.000mc composta da un mix di destinazione d’uso residenziale/ turistico recettiva, un parcheggio di 500 auto a pagamento e un area attrezzata a camper. Inoltre il Comune solleva le FFSS dai disagi e dai danni che potrebbero derivare in via diretta o indiretta, per inquinamento acustico, vibrazionale, elettromagnetico, visivo, atmosferico e si impegna a non pretendere pretese risarcitorie o provvedimenti di ogni genere da FFSS. Inoltre, ogni protezione/mitigazione finalizzate al rispetto dei limiti per lacomponente “rumore” sarà a cura del costruttore. A tale proposta il PD voto’ e vota NO a nuove edificabilita’, e a nuove cubature, mascherate da un acquisto per verde e servizi”. Così in una nota stampa il consigliere comunale di opposizione Lina Giannino del Pd di Anzio.