E’ stato ospite a Prontoyoungtv condotta dal giornalista Daniele Reguiz il Sindaco di Anzio Candido De Angelis, il primo ospite in diretta dopo il Coronavirus e la chiusura legata al lockdown. Il Sindaco ha parlato dell’emergenza coronavirus, dei tanti impegni presi per sostenere i cittadini, ma si è parlato anche della crisi politica, dei nemici politici e del futuro.
“Partiamo da una cosa simpatica – ha esordito Candido De Angelis – quando Salvini ci ha citato due volte come esempio di città virtuosa, ai miei ho detto state attenti perché adesso oltre che dalla sinistra ci dobbiamo guardare anche dalla destra. Noi siamo intervenuti velocemente per venire incontro alle esigenze primarie dei cittadini, abbiamo stanziato 500mila euro per le attività produttive e poi abbiamo deciso di offrire contributi scolastici. Oggi c’è perplessità su quello che ha stabilito il comitato tecnico scientifico nella fase acuta, al di là della chiusura delle attività economiche di cui vedremo le risultanze verso novembre, la cosa gravissima è stata quella di chiudere le scuole per tre mesi. Abbiamo comunque cercato di fare il possibile, anche acquistando tablet, poi sono arrivati i soldi della Protezione civile e della Regione. Abbiamo messo insieme un pacchetto di iniziative utili per i cittadini e da solo il comune, ha speso molti più soldi propri di quelli arrivati”.
Ad Anzio non sono mancati problemi in maggioranza, polemiche sui social, Lei risponde… – ha chiesto Reguiz – lancia anche lei stoccatine.
“Non vado molto sui social, i collaboratori mii fanno vedere alcune cose e quando non ne posso più replico. Sento e leggo cattiverie senza senso, di recente mi hanno detto che io avrei gli occhi cattivi, sarei livido. Chi mi conosce sa che a parte qualche momento d’ira, che con l’età sono anche diminuiti, io sono una persona buona, generosa. La cattiveria, l’invidia, il rancore non mi sono mai appartenuti. Nella mia vita, io ho 62 anni, sono stato sereno, non voglio dire una vita carica di successi, ma dallo sport alla famiglia al lavoro alla politica mi sono preso le mie soddisfazioni non ho motivi di risentimento”.
C’è anche il Pdl – ha chiesto Reguiz – che è severo nei suoi confronti.
“Il Patto del Pololo non dire, no assolutamente, è vero mandano avanti una loro linea ma non li vedo critici per principio nei miei confronti”.
Ha più amici o nemici in politica?
“Certamente più nemici – ha risposto il Sindaco – racconto un fatto che mi ha fatto pensare molto, perché poi si deve sempre fare una riflessione su quello che accade nella vita si devono anche correggere certi atteggiamenti che ho sbagliato e magari sbaglio tutt’ora. Quando nel 2013 facemmo il ballottaggio con Bruschini tutto il ceto politico, tranne rarissime eccezioni che conto su meno di una mano, votò per Bruschini. Da estrema destra a estrema sinistra. E’ una cosa che mi ha fatto pensare, o sbagliavo atteggiamenti o erano giusti, questo è da capire”.
Qualcuno li contesta i suoi atteggiamenti, verso i consiglieri verso gli assessori, lei è un duro della politica…
“Non è assolutamente vero, io ritengo che la mia amministrazione in questi due anni abbia fatto un grossissimo lavoro”.
Anzio anche quest’anno è stata presa d’assalto dai turisti
“Anche un po’ troppo. Luglio e agosto periodo di euforia, economicamente importante, è il momento dell’apice, e il momento in cui anche i problemi si evidenziano, dai rifiuti ai giovani che si ubriacano alle risse. Non accade solo qui ma perché accade qui ci preoccupa. Ringrazio le forze dell’ordine per quello che fanno, controllano un territorio che va da Ardea a Nettuno e sono pochi. C’è un problema di presenza sul territorio, ringrazio anche i Vigili che stanno facendo un grande lavoro e che agiscono senza armi, e stanno agendo con grandissimo impegno. Ringrazio il comandante Antonio rancio per l’impegno. per quello che sta facendo, il problema con i giovani resta serio, il loro rapporto con l’alcol e la droga va affrontato nel frattempo si cerca di agire con le forze di polizia. La situazione si è aggravata con la chiusura delle scuole, ne prendiamo atto”.
Intanto il bando dell’Estate è stato ritirato…
“Abbiamo ragionato con gli assessori – ha risposto il Sindaco – l’organizzazione comportava più problemi che vantaggi, mancava anche il giusto entusiasmo, la spesa era comunque importante, infine abbiamo deciso di fare un passo indietro”.
Sulla sicurezza più volte ha chiesto l’intervento del Prefetto e dell’Esercito, una richiesta criticata.
“Io più che una critica mi sarei aspettato un aiuto. Ho chiesto l’Esercito anche per le problematiche su alcuni quartieri, abbiamo avuto un consiglio comunale in cui l’opposizione si rivolgeva ai vigili urbani, ma non sono certo loro a dover rispondere, io mi sarei aspettato dall’opposizione interventi su qualche Ministro e Sottosegretario per dare una mano alla città, per potenziare Finanza, carabinieri, Polizia per fronteggiare anche il significativo aumento della Popolazione”.
Si era detto che sarebbero stati assunti nuovi Vigili…
“Siamo leggermente in ritardo, le prove di concorso per i vigili e le categorie D verranno fatte a settembre… assunzioni sono previste. Prima delle fine dell’anno nuovi Vigili e un consistente incremento della pianta organica”.
Sui social ho notato che chi prima era suo amico e sostenitore oggi è invece un suo acceso nemico.
“Il problema dei social lo ha sottolineato benissimo Umberto Eco, il più grande intellettuale italiano, i social sono una grande arma democratica ma vanno usati con moderazione perché danno lo stesso spazio ad un premio nobel e a chi invece ieri era lo scemo del villaggio che se entrava in un bar a dire una stupidaggine lo cacciavano. Questo è un problema. Oggi è un problema, visto che uno vale uno, anche il fatto che ci troviamo Ministri senza preparazioni, senza competenze. Questo è un periodo difficile e complicato della nostra storia, in cui accade che ci sia qualcuno che si candida consigliere comunale, non viene eletto e dopo due anni fa il Ministro. Succede anche che ci ci sia qualcuno che si candida con me, non viene eletto perché non ha consenso nella città, io posso partecipare ad eventi, manifestazioni ma se il consenso non ce l’hai non ce l’hai. Poi mi chiedono continuamente interventi economici, io mi devo confrontare con la struttura se si può si fa altrimenti no. C’è chi ha chiesto di gestire il sito del comune per una somma consistente, non glieli abbiamo dati dal giorno dopo sono iniziati gli attacchi. Cerco di fare finta di nulla, poi leggo cose, ogni tanto devo rispondere”.
C’è stata anche una crisi e Lei ha perso un assessore.
“Ero e sono molto dispiaciuto di quello che è successo, ancora non ho capito e le cose un po’ mi fanno stare male e quando non si capisce fino in fondo si resta sul dubbio con la problematica che c’è stata e se è stata davvero risolta. C’è stato un momento di confronto con alcuni consiglieri, gli assessori devono stare fuori da queste questioni, fanno un discorso diverso, una mia raccomandazione quando abbiamo iniziato il percorso è stato di stare vicino ai consiglieri. Con loro ho risolto, poi una parte di Fratelli d’Italia ha iniziato con delle comunicazioni stampa incredibili, sia nei toni che nella sostanza, non ho capito questo accanimento quando non c’era bisogno. L’epilogo poteva essere uno solo. Il Sindaco non può avere pressioni. Si fa il Sindaco ma si può anche non farlo. le pressioni dei gruppi non possono essere accettate. Una cosa che mi è molto dispiaciuta e che mi ha colpito molto, al di là di chi mi critica, è stata l’assenza in consiglio comunale quando si dovevano ratificare le spese covid. Sarebbe stato un problema serio, per i cittadini. Ringrazio l’opposizione, 5 stelle, Leu e Italia Viva per il senso di responsabilità. Il fatto che gli assessori siano mancati è un fatto che non ho accettato. C’erano i soldi per i tablet e per le scuole che avevamo studiato con Laura Nolfi. Bisogna avere la responsabilità degli atti. E’ mancata”. Il Sindaco ricorda che tra i pochi rimpianti della sua vita c’è un evento sportivo. Un rigore sbagliato con l’Anzio Pallanuoto che ha ritardato di un anno l’ingresso della squadra in serie A. “Questa è una delle poche cose a cui ripenso con rimpianto per il resto la mia vita è stata serena”.
Ha ricucito – ha chiesto Reguiz – con l’opposizione?
“Non mi hanno mai fatto sconti – ha detto – ma ho apprezzato il comportamento in consiglio di Leu, 5 stelle e Italia Viva, il Pd no, se né andato”.
I rifiuti sono un problema ancora da risolvere…
“Non è un problema solo nostro, c’è un inciviltà incomprensibile. Il Comune può fare di più, ma come si comporta le gente non si spiega. Siamo tantissimi, oltre 120mila persone, raccogliamo di continuo e ovunque, devo dire che al di là delle risse, che mi hanno molto turbato anche come padre di famiglia, mi sembra che la situazione comunque sta andando, anche per le presenze e i servizi. Il problema economico, lavorativo, per noi è importante dal punto di vista sociale, occupazionale. La mia preoccupazione è rivolta ai mesi di settembre e ottobre, spero di essere una cassandra che sbaglia”.
Sindaco pensa ad una candidatura in Parlamento?
“No, tutti ne parlano, ma io sono concentrato sul mio programma di governo e la mia città. Abbiamo in programma 10 milioni di interventi su una città che ormai è grande, strade, gare, e altri 10 milioni li vogliamo spendere nel 2021, con l’aiuto anche del Governo. Stiamo lavorando al nuovo bando dei rifiuti, che sarà un banco di prova. Abbiamo tantissime cose da fare e ancora tre anni per farle. Mi sono posto un obiettivo preciso, come abbiamo restituito alla città Villa Sarsina, che era un edificio da abbattere e oggi è il più bel palazzo della città vogliamo rifare il Paradiso sul mare. prima che me ne vado devono iniziare i lavori. Poi se Dio mi da la salute valutiamo qualcos’altro senza odio nel cuore ma molto sereni”.
Infine l’impegno per le scuole comunali, la sollecitazione alla Raggi per quelle di competenza dell’Area metropolitana e uno sguardo al futuro. L’intervista completa al link https://www.facebook.com/549865401726933/videos/294726441752120