Home Politica Mancini e Sanetti: “In maggioranza spartizioni, nessuno parla della centrale”

Mancini e Sanetti: “In maggioranza spartizioni, nessuno parla della centrale”

Il Comune di Nettuno

“La messinscena dell’amministrazione Coppola è arrivata al capolinea, la guerra interna tra consiglieri ed assessori mette a rischio il futuro e la stabilità sociale ed  economica di Nettuno. Anche questa volta le comunicazioni rassicuranti del Sindaco sono immediatamente smentite dai comportamenti dei suoi consiglieri: salta nuovamente la commissione sul bilancio nonostante la diffida del prefetto.
Ultimi episodi della soap di palazzo: dell’uomo, dopo la minaccia delle dimissioni mai protocollate, viene subito accontentato da Coppola che lo premia con la delega all’ambiente (appalto in corso di 54 milioni di euro) e al verde pubblico  (depotenziando la Poseidon). Il sindaco gli riconosce così i meriti per la condotta assunta da dell’uomo nella gestione dell’appalto del cimitero e della chiesetta. Questione su cui sta ancora indagando ancora la magistratura. Dell’uomo, dunque,  molla la presa sul vice sindaco, per il quale aveva chiesto la revoca a Coppola, riconoscendo e chinandosi allo strapotere di Alessandro Mauro, compagno di viaggio del Sindaco nelle missioni nei palazzi della politica romana. Il vicesindaco è intoccabile.
Coppola 2.0 tiene per se intere materie assessorili che sono oggetto del contendere tra i consiglieri di maggioranza, pronto ad accontentarli con “progetti ad personam” creando cosi’ le nuove figure di consiglieri/mini assessori che gestiscono direttamente determinati affari in cambio del loro voto in consiglio e della stabilita’  di tutte le poltrone.
Diteci pero’ cosa c’entra tutto questo con il bene di Nettuno e della sua comunità; qui non si tratta di equilibri e dialettica politica bensì di una vera e propria spartizione di potere ed interessi di ogni genere.
Nel frattempo nessuno parla e si confronta sui veri e gravi problemi della citta’: abbandoni di cumuli di rifiuti a qualsiasi ora al centro e in periferia e raccolta fuori controllo, sversamenti a mare davanti al depuratore e spiagge che alla prima pioggia diventano latrine, mancanza di controlli e di presenza della polizia locale dopo le 20 in piena stagione estiva e  turistica, mercatini montati con il favore della notte e senza autorizzazioni, patrimonio storico e decoro abbandonati a se stessi, debiti su debiti, spese fuori controllo, voragini culturali e sociali, area economico finanziaria e non solo attenzionate dagli organi di polizia ma, soprattutto, totale silenzio su quello che sta accedendo ai confini comunali  dove si sta procedendo allo smantellamento della centrale nucleare di Latina.
Cosa dicono il Sindaco e la sua maggioranza su un fatto cosi’ importante e vitale per la salute di tutti i nettunesi? quale rassicurazioni hanno chiesto agli organi sovraordinati a tutela della salute pubblica? come avvera’ lo smantellamento e la messa in sicurezza del sito nucleare? quale misure e piani di protezione civile sono state messe in campo per garantire la salubrita’ ambientale dei nostri territori? Eppure sono iniziate già le operazioni.
Vorremmo parlare e sentir parlare di questi argomenti  anziche’ assistere ad uno triste spettacolo che la citta’ non merita”. Così in una nota stampa i consiglieri di Nettuno progetto comune Simona Sanetti e Daniele Mancini.