Politica

Crisi politica a Nettuno, questa sera il confronto in maggioranza

E’ una situazione di pieno stallo la crisi politica che si vive a Nettuno, con la maggioranza spaccata mentre la Prefettura sollecita l’approvazione del Bilancio, le cui procedure sono in forte ritardo e per cui ci sono ora solo 20 giorni di tempo. Un ritardo che accende il faro sul un settore che sta causando disagi e rallentamenti a tutta la macchina comunale, la cui attuazione di alcuni servizi è a rilento, se non a rischio, per la mancata copertura dei capitoli di spesa.
A fronte di questo disagio amministrativo avvertito e lamentato da molti (lo stesso Dell’Uomo ha a più riprese fatto presente il ritardo eccessivo nella preparazione del documento economico), resta sul piatto la frattura totale tra il vicesindaco Alessandro Mauro e la componente che fa riferimento a Dell’Uomo. Sul tavolo dell’incontro di questa sera Alleanza Nettunense chiede la conta dei consiglieri che sostengono ogni singolo assessore. Si tratta di una verifica complessiva ma quello che si vuole fare è sottolineare che il Vicesindaco ed esponente di Fratelli d’Italia ha perso il sostegno di un consigliere comunale, Genesio D’Angeli che da mesi fa presenta che Mauro non lo rappresenta più e che sembra pronto anche a lasciare il partito di Fratelli d’Italia. Solo due consiglieri quindi a sostenere Mauro ma ben tre incarichi, la Presidenza del consiglio comunale in mano a Giuseppe Barraco, l’assessorato allo Sport turismo e spettacolo e il ruolo di Vicesindaco. Una posizione di forza quella del Vicesindaco, che sta creando problemi anche ad altri gruppi politici, che a parità di consiglieri sono meno rappresentati o non rappresentati affatto. A chiedere da tempo uno spazio di manovra in maggioranza è anche il gruppo che fa riferimento a Marcello Armocida e ai consiglieri Martina Armocida e Lucia De Zuani, che con due consiglieri non ha alcuna rappresentanza in maggioranza. Forza Italia e i fratelli Capolei, al momento, restano a guardare la battaglia in corso e non prendono posizione ma ribadiscono invece il proprio sostegno al Sindaco Coppola che si trova in mezzo al fuoco incrociato. Dal vertice tra i segretari politici questa sera dovranno venire fuori delle soluzioni se non si vuole rischiare lo stallo assoluto e, soprattutto, si dovranno verificare i numeri ‘dell’assise’ chiamata il prossimo 11 agosto a votare il Bilancio consuntivo. Sembra invece slittare a settembre l’approvazione del Bilancio programmatico per il prossimo anno. E non è detto che, tra la discussione del primo documento economico e il secondo, il Sindaco non si prenda ulteriore tempo per valutare la situazione di crisi che attanaglia la maggioranza di centrodestra  e verificare se ci sono le condizioni per andare avanti con questa squadra. Oppure no.