Politica

Doppia fila ai supermercati per i buoni, i controlli del Comune di Nettuno

Dopo la segnalazione di doppie file nei supermercati che distribuiscono i buoni spesa del comune di Nettuno per le famiglie in difficoltà Dirigente alla polizia locale Benedetto Sajeva ha voluto fare delle verifiche e chiesto alla polizia locale interventi nelle strutture che erano state segnalate. Sul posto il Commissario Fiorilli e il Maresciallo Cassandra. “La prima cosa da chiarire – spiega – è che non si trattava di file differenziate per fare la spesa, ma di file realizzate per due diversi servizi. Nella prima i cittadini dovevano ritirare il loro buono, identificandosi con il personale. Una procedura necessaria per evitare che i buoni fossero ritirati da chi non ne aveva diritto o non aveva fatto richiesto. Ricordiamo sempre che si tratta di soldi pubblici destinati a cittadini che hanno specifiche esigenze e non a tutti indistintamente. Una volta ritirati i buoni i cittadini potevano fare la spesa. Il disguido è stato legato al fatto che i buoni sono andati in consegna tutti insieme e i cittadini si sono recati al ritiro contemporaneamente . Non abbiamo tuttavia riscontrato alcuna irregolarità nei comportamenti degli esercenti che hanno applicato le correte procedure di assegnazione”. “Mi piacerebbe fare presente che sono state lavorate migliaia di domande dal personale del Comune di Nettuno che ha lavorato con turni massacranti per dare risposte a tutti coloro che hanno avanzato richieste e che, come sempre accade quando si lavora, ci può essere stato qualche disguido a cui si è sempre comunque posto rimedio con il massimo impegno e la massima celerità. L’impegno del comune e la volontà di dare una mano a tutti i cittadini, anche a quelli che non rientrano nei parametri di legge ma hanno fatto presente situazioni problematiche, è evidente e sotto gli occhi di tutti. Ringrazio il personale dell’Ente che non si è risparmiato in nessun momento per aiutare i cittadini, nonostante le polemiche e le critiche di alcuni che hanno reso tutto più difficile”.