Home Politica Consiglio comunale, il Sindaco Coppola alla Sanetti: “Moderiamoci tutti”

Consiglio comunale, il Sindaco Coppola alla Sanetti: “Moderiamoci tutti”

Alessandro Coppola Sindaco di Nettuno

Durante il ‘tempestoso’ consiglio comunale virtuale del comune di Nettuno, il cui ascolto in streaming è stato reso difficoltoso da diverse problematiche di natura tecnica, uno dei pochi momenti i facile ascolto è stato legato a delle ‘raccomandazioni’ mosse al Sindaco Alessandro Coppola dal consigliere di opposizione Simona Sanetti, che dopo aver votato a favore della pregiudiziale sulla nomina dei Revisori dei conti proposta dal consigliere Antonio Taurelli ha protestato contro il presidente della seduta Giuseppe Barraco. “Ci troviamo a protestare – ha detto il consigliere Sanetti – lo facciamo con il Sindaco perché è il Sindaco anche dell’opposizione. Non è la prima volta e non è più tollerabile che il Presidente dell’assise quando i consiglieri fanno dei rilievi e delle contestazioni politici, queste vengono deviate come una nostra contrarietà al lavoro degli uffici e dei dirigenti che ovviamente operano, immaginiamo, dietro mandato politico. Questa modalità che viene fatta ormai da tempo sia consiglio comunale ma anche con comunicati stampa è molto pericolosa perché mette le persone contro le categorie, non abbiamo mai contestato il lavoro degli uffici e le persone, ognuno si deve assumere le proprie responsabilità, soprattutto quelle politiche, le contestazioni che noi facciamo in questa sede sono politiche sull’indirizzo e l’agire politiche, chiediamo cortesemente e lo facciamo in modo pacato di far finire questa contrapposizione tra consiglieri e uffici”. Il Sindaco ha chiesto la parola per replicare.

“Accolto con piacere l’invito della consigliera Sanetti – ha detto il Sindaco – ed invito tutti, sia la maggioranza che l’opposizione a riflettere e a fare un esame di coscienza rispetto al comportamento che ciascuno di noi ha nei confronti dei dirigenti, sono d’accordo che i dirigenti non debbano essere messi sotto pressione e lasciati liberi di lavorare secondo quello che prescrive la legge. Ma l’esame va esteso a tutti non solo ai consiglieri di maggioranza. Voglio chiarire un’ultima cosa, perché mi sembra che qualcuno possa essere spaventato sui rilievi mossi dall’opposizione sulle pregiudiziali. Ho fatto io stesso una riunione con i consiglieri per illustrare come stanno le cose. Introdurre il parere della Gazzetta Amministrativa ha solo confuso le idee, non ha fatto che riportare il parere del Ministero che ha emesso una nota di chiarimento molto chiara e io concordo in pieno con le parole del Segretario”. La Sanetti voleva replicare al Sindaco ma è stata fermata dal Presidente Barraco che le ha ricordato che le raccomandazioni al Sindaco non prevedono replica.