Torna a parlare di porto, a poche ore dal consiglio comunale di Anzio, il consigliere comunale del Pd Ivano Bernardone. Il consigliere democratico spiega di voler tornare alla ripubblicizzazione della Capo d’Anzio. “Tra le ipotesi da considerare per tornare alla società pubblica – spiega – deve essere valutata quella dell’azionariato diffuso tra i cittadini e degli operatori portuali. Basta creare pacchetti a dimensione, con un tetto massimo, per evitare una scalata all’acquisto. Il Pd aveva votato a favore anche all’epoca della progettazione. Fu l’allora sindaco Candido De Angelis e non volerlo e che oggi ci spiega che stiamo perdendo il porto. Non hanno mai, con arroganza, voluto ascoltare i rischi che noi abbiamo sempre fatto presenti. Quando la società è diventa appetibile, è stata poi aggredita dal privato. Per quello che riguarda gli ormeggiatori – conclude Bernardone – è evidente che sarebbero diventati sub concessionari o affittuari, ma anche allora erano contrari a combattere per la propria posizione. Se il porto va ad un privato ad Anzio, possiamo non fare più le elezioni, il sindaco infatti sarà il portaborse della società”.