E’ fissato per oggi alle 15,30 il consiglio comunale di Anzio, in cui è prevista una serrata discussione su alcuni temi importanti su cui l’amministrazione guidata dal sindaco Luciano Bruschini è chiamata a dare delle risposte concrete. La prima riguarda il bando per il servizio di refezione scolastica da tempo nel mirino delle critiche delle famiglie. I famosi menù a km zero sembra non siano mai stati attuati, le lamentele fioccano quotidianamente e, la scorsa settimana, la commissione di controllo presieduta dal consigliere Velia Fontana, ha messo nero su bianco, in una relazione pesantissima, carenze, disservizi e la presenza di cibo non adeguato al menù né ad essere servito ai bambini. E questa è solo la punta dell’Iceberg. Pende sulla società entrata in servizio quest’anno, il parere dell’autorità anticorruzione, che certifica irregolarità nell’assegnazione dell’appalto, per degli errori formali nella commissione che lo ha giudicato. Rispetto al dato, l’amministrazione non ha ancora preso alcun provvedimento né ha fatto chiarezza sulla propria posizione, così come non è chiaro come mai nessuno abbia ancora rendicontato il costo del servizio né inviato i bollettini di pagamento alle famiglie, mentre i dipendenti del settore chiedono il trasferimento e fanno presente al primo cittadino la totale disorganizzazione degli uffici. E questo è solo l’inizio. In discussione anche il bando per la nettezza urbana, assegnato, poi sospeso, riassegnato e quindi di nuovo sospeso, per una serie di ricorsi di cui si attende l’esito e che intanto fa andare avanti in deroga la vecchia ditta che offre un pessimo servizio a costi elevatissimi. Infine, ma non ultimo, si discuterà del futuro della Capo d’Anzio, con l’opposizione pronta a dare battaglia per ottenere la ripubblicizzazione della Spa, avviare delle modifiche al progetto e fare chiarezza sulle dimissioni del Presidente, da tempo formalizzate e non ancora accettate.