Un incendio si è sviluppato ieri notte alle 3,15 circa nel deposito di Acqualatina che si trova in via Monviso, a metà tra il quartiere di San Giacomo e quello di Santa Barbara a Nettuno, vicino alle mura di confine della caserma per Ispettori della Polizia di Stato. In fiamme una delle auto della società che gestisce il servizio idrico Acqualatina e che, di norma, sono parcheggiate in zona tutta la notte, all’interno di un’area di sosta chiusa con un cancello e sotto sorveglianza (almeno stano ai cartelli visibili dall’esterno). Le fiamme che sono divampate da un’auto, una Fiat Punto, posizionata tra altre due, hanno completamente distrutto tre mezzi, tra cui un camioncino. Allarmati dalle fiamme alte e da un sibilo proveniente dall’area del deposito i residenti che, una volta avvistate le fiamme, hanno immediatamente chiamato i vigili del fuoco e polizia. I pompieri, la squadra 23 della stazione dei Vigili del fuoco di Anzio, sono arrivati in pochissimo tempo (in meno di 5 minuti raccontano sempre i residenti) ed hanno subito iniziato a lavorare (non senza difficoltà vista la presenza del cancello chiuso) e spento le fiamme con un intervento durato poco più di un’ora. Ora, a cercare di fare chiarezza sulle cause che hanno portato al divampare delle fiamme, la squadra investigativa dei Vigili del fuoco e gli agenti del commissariato di polizia di Anzio, che sono arrivati sul posto qualche minuto dopo i pompieri e che, la mattina dopo, sono tornati per effettuare i rilievi del caso. Resta da vedere se le immagini della videosorveglianza potranno offrire indizi utili alle indagini. Non si esclude l’ipotesi del dolo.