E’ stata la mediazione delle Forze dell’ordine a pacificare la situazione della protesta degli immigrati, organizzata oggi alle 13,50 in prossimità del centro di accoglienza di via Sele a Nettuno. Gli immigrati hanno bloccato il traffico all’altezza del centro commerciale Le Vele e chiesto di parlare con la stampa. Quello che vogliono, dopo oltre un anno di permanenza forzata a Nettuno, senza poter lavorare, è riuscire ad avere i documenti. Sono state le forze dell’ordine, carabinieri e polizia, a mediare con loro, convincendoli in meno di un’ora, che erano altre le strade per riuscire a rappresentare i propri problemi. Gli immigrati, quindi, dopo aver imposto la chiusura della strada, hanno liberato la strada e sono tornati al centro di accoglienza dove, probabilmente in giornata, verranno ascoltati da qualcuno per formalizzare le loro richieste. Resta il fatto che dopo oltre 12 mesi di permanenza sul territorio di Nettuno lo Stato non si è dimostrato in grado di valutare la posizione di queste persone, di dare loro la possibilità, con un documento, di andare via o trovarsi un lavoro. Resta in piedi la domanda: a chi conviene che la permanenza degli immigrati si prolunghi fino all’esasperazione?