Sono iniziate questa mattina alle 7 le operazioni di rimozione dei pini di piazza Garibaldi a Nettuno. Alberi enormi e bellissimi che da settant’anni ornano la piazza e che vanno abbattuti perché sono pericolosi. A deciderlo un agronomo chiamato dal Comune subito dopo il crollo di uno degli esemplari, avvenuto lo scorso venerdì, a seguito di una tempesta di vento. In quell’occasione solo il caso ha voluto che nessuno rimanesse coinvolto nel crollo, repentino e imprevedibile, del pino che si è abbattuto con un fragore assordante sul marciapiede e su alcune auto. Ma non manca chi, inevitabilmente triste per questa decisione, polemizza. “I pini sono diventati pericolosi – spiega uno dei residenti – perché quando hanno rifatto la piazza, anni fa, hanno tagliato le radici e gli hanno tolto equilibrio. Ora sono costretti a tagliarli ed è un vero peccato”. Stamattina erano al lavoro gli operai del vivaio Mingardi che, con un mezzo mobile, hanno iniziato a rimuovere il primo pino, quello in prossimità del Bar Nettuno. Hanno iniziato dalla chioma, tagliando un pezzo alla volta, mentre una piccola folla assisteva al triste spettacolo. Una delle piazze centrali della città, quindi, dopo 70 anni, cambia volto.
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