E’ una coppia di turisti olandesi a segnalare l’esperienza turistica vissuta a Nettuno, in parte positiva, in parte meno. La coppia, che per la prima volta è venuta a Nettuno in cerca di una vacanza relax immersa nel verde, ha prenotato in una struttura ricettiva in prossimità della Campana. “Abbiamo vissuto un’esperienza bellissima – hanno detto – il posto in cui siamo arrivati è davvero incantevole e davvero verde. Senza cemento e a contatto diretto con la natura”. Tuttavia, non sono mancati alcuni problemi. “Peccato – sottolineano – lo stato di degrado appena fuori dalla struttura. Tanta immondizia ai margini della strada e diverse prostitute“. Due problemi seri, segnalati anche da altri cittadini. E non sono mancati episodi violenti. Una sera una delle ragazze che lavora in strada è stata aggredita da un passante ed è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine. L’area degradata è gran parte di via della Selciatella ma anche via della Campana. E’ invece chi va ad allenarsi proprio presso la pineta della Campana a segnalare, da tempo, la presenza di rifiuti e non solo, sia nei canaloni della Pineta che dal lato opposto della strada, sull’antica via ristrutturata dall’amministrazione. “Qui si trova di tutto – spiega un ragazzo che va a correre regolarmente – dall’eternit ai materassi e c’è anche chi butta carcasse di animali morti chiuse nei sacchetti di plastica. Anche quando, molto raramente, puliscono, in pochi giorni la situazione torna al degrado precedente”. Quello che servirebbe sono una maggiore pulizia e più controlli maggiori per permettere ai cittadini, ma anche alle strutture ricettive, di usufruire delle aree verdi cittadine in sicurezza e tranquillità. Contrastare il degrado è necessario per avviare quel percorso di sviluppo turistico di cui tanto si parla ma che nei fatti non si persegue. Abbandonare l’immondizia per strada e creare costanti situazioni di emergenza, tra l’altro, è un danno per le tasche dei cittadini che pagano sulla bolletta ogni intervento di bonifica.