“Ho registrato un videomessaggio oggi ma ho bisogno ancor di più di ribadire determinati concetti. Sono tornato a Nettuno, la Città della mia gioventù, del mio primo impegno sociale, del mio primo lavoro poiché non riuscivo a trovare un candidato che avesse tutta una serie di caratteristiche pronte ad essere usate per essere un sindaco serio, corretto, coerente, di spessore umano, professionale, di larghe vedute, di esperienza gestionale, di esperienza internazionale. Ecco perché mi sono presentato.
Penso che Nettuno meriti dei conti non in rosso, una vita quotidiana come le città di tutto il mondo, con le strade senza buche, illuminate, con un Ospedale degno di questo nome, con una impronta del sindaco che faccia evolvere la città con tutte le proprie possibilità di sviluppo, in tutti i sensi ed in tutti gli ambiti lavorativi, di turismo, di sport e di cultura. Ho trovato 4 candidati sindaci che come me avevano passione e questo mi ha rincuorato. E adesso, da candidato sindaco primo nelle percentuali, sono imbarazzato a discutere di proposte di collaborazione con altri. Io voglio discutere di proposte per migliorare Nettuno, per trovare altre soluzioni che non siano le mie, per organizzare una scuola di politica locale per i giovani, di trovare soluzioni per portare la gente a votare. Queste sono le mie priorità. Speriamo di trovare una soluzione per Nettuno, la Nettuno che amiamo e che vorremmo nel futuro”.
Così Daniele Maggiore, candidato del centrodestra in una nota stampa.
Elezioni a Nettuno, Maggiore: “Non cerco accordi ma proposte per la città”
"Ho registrato un videomessaggio oggi ma ho bisogno ancor di più di ribadire determinati concetti. Sono tornato a Nettuno