Nettuno

Marina di Nettuno, Fdi: “Trasformare l”ecomostro” in presidio di sicurezza”

Riceviamo e pubblichiamo:

Le vicende relative alla Marina di Nettuno vengono seguite da molto vicino da Fratelli d’Italia Nettuno. “Sebbene Fratelli d’Italia abbia determinato la sfiducia del Sindaco Alessandro Coppola in sede di approvazione di bilancio, dobbiamo dare atto che era stata intrapresa un’iniziativa di dialogo con la Marina di Nettuno. Secondo il nostro programma questo dialogo deve continuare e concludersi produttivamente. Il rapporto tra la Marina e la Città di Nettuno deve ricostruirsi attraverso il riequilibrio dei rapporti. La piscina costruita nel molo ovest deve essere completata e restituita alla città come era nel programma in corso prima dello scioglimento del Consiglio comunale del 2005 analogamente per la “Marcia Ronda”. La tranquillità degli ospiti della Marina potrà essere garantita con il posizionamento della recinzione che comunque permetta il transito pedonale e collegamento di tutta l’area sottostante il Borgo. Per quanto riguarda la struttura ribattezzata “ecomostro”, questa diventi un presidio di sicurezza in mare con dispositivi ed attrezzature idonee per salvare vite umane compresa la camera iperbarica. L’ossigenoterapia in camera iperbarica viene utilizzata per trattare molte e diverse condizioni mediche, quindi non solo i casi di embolia gassosa, ma anche di avvelenamento da monossido di carbonio, ustioni gravi e infezioni necrotizzanti. Quindi in sostanza, se ne avremo la possibilità(diversamente suggeriamo), adotteremo una delibera in Consiglio comunale che proponga l’acquisizione della piscina (funzionante), della marcia ronda, scivolo per le piccole imbarcazioni e, previa l’acquisizione dei pareri mancanti si porrà fine al contenzioso urbanistico; per quanto riguarda l’ecomostro con risorse regionali e della Marina di Nettuno sarà trasformato in un centro di soccorso in mare e centro medico (anche a disposizione dell’ASL RM6) dotato di camera iperbarica. Sono già stati avviati dei contatti con la Regione Lazio per valutare la possibilità di finanziamenti necessari per la struttura. Continueremo a seguire la vicenda auspicando che possa concludersi come speriamo se non addirittura con maggiori benefici per la collettività”.

Fratelli d’Italia Nettuno