Nella serata di ieri sono stati esplosi due colpi di pistola all’interno del campo nomadi Al Karama a Latina, al confine con il comune di Nettuno. Poche ore dopo la polizia ha arrestato il 40enne Marco Giorgi, ora piantonato presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. L’uomo, secondo la prima ricostruzione dei fatti, è rimasto ferito proprio a causa di un colpo di pistola che sarebbe partito dalla sua pistola durante la fuga. Giorgi è accusato di sequestro di persone, porto di arma clandestina, minacce aggravate con l’uso delle armi e ricettazione. La Questura di Latina è arrivata ad identificare il 40enne grazie alla collaborazione delle persone del campo rom che ieri sera hanno assistito a quella che sembra essere stata una spedizione punitiva. Gli agenti hanno sequestrato l’arma utilizzata per il raid, una pistola 7,65 semiautomatica con la matricola abrasa. Si indaga per risalire al movente e alla presenza di un complice. Gli occupanti di Al Karama hanno raccontato di aver visto piombare l’uomo nel centro attorno alle 21 i stato di forte alterazione che cercava una persona con la quale aveva avuto un incidente stradale. Durante la via di fuga ha tentato di trascinarsi dietro con la forza uno dei rom del centro, poi liberato durante il tragitto. Giorgi si sarebbe quindi dato alla fuga, ferito e senza auto riuscendo ad arrivare, probabilmente con l’aiuto di qualcuno, in ospedale.