Le audizioni della commissione parlamentare antimafia a Latina hanno fatto emergere una realtà, di fatto ben nota. Nel capoluogo pontino sono diverse e delicate le inchieste in corso su legami tra politica e malaffare e – come sottolinea il vice presidente della commissione Gaetti – “si attendono sviluppi importanti nei prossimi mesi”. La Commissione, lo ricordiamo, è stata convocata dopo che il giudice pontino, Lucia Aielli, è stata minacciata di morte a fine ottobre e proprio la Aielli oggi ha testimoniato sulla sua situazione. Presenti alle audizioni anche il senatore del Pd Claudio Moscardelli, pronto ad impegnarsi per istituire un commissario ad Aprilia e per mettere in piedi una sezione della Dia a Latina. E il il senatore di centrodestra Claudio Fazzone che, a sorpresa, dopo essersi impegno in prima persona per salvare il comune di Fondi dal commissariamento, chiede che il provvedimento venga invece imposto a Roma. “Nella capitale – dice Fazzone – è stata portata alla luce una situazione inquietante, che vede legami tra sistema mafioso e politica. Una situazione molto più seria che a Fondis. Il Comune di Roma – ha concluso – va sciolto per mafia, per molto meno si voleva sciogliere quello di Fondi, dove poi l’amministrazione si dimise”. In mattinata l’associazione Libera ha incontrato gli studenti, per discutere ancora del concetto di legalità in una città sempre meno sicura.