Sono stati esplosi cinque colpi d’arma da fuoco contro la sede dell’associazione Quattro Torri di via Confalonieri, a Pomezia. Un fatto inquietante che è stato reso noto da Anna Mirarchi, del Partito della Rifondazione Comunita. “L’associazione di scacchi – spiega in una nota la Mirarchi – è un punto di riferimento non solo per il quartiere, ma per l’intera città, con generosità offre la condivisione dello spazio ai tanti che non hanno sede. Ha ospitato il Forum Pomezia Acqua Pubblica, l’associazione Attac Pomezia, il Partito della Rifondazione Comunista, il gruppo dello Sportello Donne, la Rete Antirazzista e ultimamente la raccolta di abiti e altri generi di prima necessità per i migranti arrivati nella nostra città. Un gesto vigliacco, estraneo ad ogni logica e dialettica democratica, rivolto a tutte queste forme di solidarietà, di resistenza, di lotta, che lì in quella fucina prendono vita. Gli atti di violenza contro un’associazione, un partito – aggiunge ancora Rifondazione – sono una grave ferita alla democrazia e alla vita sociale. Occorre la massima vigilanza per evitare che toni esasperati di scontro ideologico e la diffusa sfiducia nella politica inneschino, nella crisi sociale, nuovi minacciosi episodi di sfida alla libertà dell’organizzazione e dell’espressione politica e civile”.