Mercoledì 31 luglio Ardea è stata colpita da un grave incendio nella tenuta “Le Salzare”. Il Comandante della Polizia Locale, Marzia Sgrò, ha descritto nel dettaglio l’emergenza, scattata quando una pattuglia ha notato una colonna di fumo alle 12. L’incendio è stato localizzato vicino a zone in cui erano state abbattute abitazioni abusive solo due settimane prima. Per garantire la sicurezza dei cittadini, sono state inviate pattuglie e attivati i Vigili del Fuoco di Pomezia Ab22 che hanno chiesto poi il supporto della Protezione Civile tra cui: Protezione Civile Noal, la squadra Alfa di Aprilia Echo di Pomezia, i volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Aprilia, Gruppo Comunale di Nettuno. L’incendio, alimentato da terreni incolti e rifiuti pericolosi, ha richiesto interventi massicci, tra cui l’impiego di un elicottero e di un Canadair, che hanno operato dalle 16 alle 19,30. Le unità sono dovute intervenire per proteggere case minacciate, inclusi rischi legati a bombole di Gpl. Il giorno successivo, durante le operazioni di spegnimento, a conferma di una continua violazione nella gestione illecita dei rifiuti, i Carabinieri hanno fermato e sequestrato una serie di veicoli da cui si stavano sverzando rifiuti di vario tipo. L’amministrazione comunale di Ardea, anche alla luce di questi eventi si impegna a collaborare attivamente con le autorità per trovare soluzioni a lungo termine e migliorare la sorveglianza contro l’abusivismo edilizio e gli scarichi clandestini nella zona. Il vice sindaco e assessore all’ambiente Anna Lucia Estero ha proposto di chiudere le tre entrate alla zona “Salzare” e di implementare il pattugliamento per prevenire futuri roghi tossici.
Fabiano Aureli
