Domenica 7 aprile si è svolto ad Ardea, all’interno del museo Manzù il sesto appuntamento della prima rassegna concertistica intitolata appunto a Giacomo Manzù organizzata dal Centro di cultura domus Danae, sotto la direzione artistica di Dario Volante, con il patrocinio della Direzione Regionale Musei Lazio, dei Musei Italiani e del Comune di Ardea. Sostenitori dell’iniziativa sono stati BCC Credito Cooperativo di Roma, Le Case di Paola, Farmacia Bartolomucci e Caffè Fantini.
Ad esibirsi come solista è stata la pianista Beatrice Barison che ha eseguito in quest’occasione A.Scriabin Sonata n2 op 19 e R. Schumann Kreisleriana op.16. Beatrice Barison è una pianista padovana. Ha tenuto concerti solistici e in formazione cameristica in Italia, Austria e Belgio presso luoghi prestigiosi quali il Teatro Verdi di Padova, il Teatro Ristori di Verona e il Teatro Sociale di Rovigo per la fondazione Cariparo, i Musei Vaticani, per la rassegna Notturni d’Arte organizzata dal Cidim, presso Casa Verdi a Milano, per la rassegna Domenica a Casa Verdi organizzata dalla Società del Quartetto di Milano, presso la Sala dei Giganti di Palazzo Liviano a Padova, presso la Vereinshaus di Horn (Austria), per l’Allegro Vivo Festival, presso il Bozar a Bruxelles per il premio Grand Prize Virtuoso, presso Palazzo Chigi- Saracini di Siena per l’Accademia Musicale Chigiana, presso l’Accademia Linguistica di Belle Arti e la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola di Genova per Amici del Teatro Carlo Felice di Genova, presso il Palazzo Cavagnis di Venezia, presso Villa Rina di Cittadella per il Cittadella International Music Festival, presso il Giardino di Palazzo PapaFava di Padova e la Biblioteca del Gabinetto di Lettura di Padova in occasione del Festival Bartolomeo Cristofori, presso l’Aula Magna dell’Università Roma Tre per Roma Tre Orchestra e molti altri.
Non resta che andare al prossimo appuntamento della rassegna che si terrà domenica 21 aprile alle 18 con Eros Mele al clarinetto e Emanuela Chiodi al Pianoforte dal titolo “La natura e i suoi suoni”. Verranno presentate alcune composizioni del M°Emanuela Chiodi dedicate ad argomenti significativi per la stessa compositrice. Protagoniste saranno la natura e l’introspezione in tutte le loro sfaccettature.
La natura sarà descritta metaforicamente con i suoni del pianoforte volti a rievocare gli elementi e il loro potere onirico, mentre l’introspezione sarà attraversata tra parole e le nuances del clarinetto ed il pianoforte, in una serie di capitoli che tracciano un percorso nel più profondo essere dell’anima.
Tutte le info su www.domusdanae.it