Sfumano proprio all’ultimo secondo i tre punti per l’Unipomezia che, nella ventiseiesima giornata del girone B di Eccellenza, ha pareggiato 1 a 1 sul campo della Lodigiani. Alla fantastica girata vincente in area, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, di Giuliano Regolanti ha infatti risposto allo scadere del recupero (99′) Stefano Gallo con un tiro cross deviato. L’allenatore in seconda dei pometini, Luca Rubino, ha analizzato il match. “Partita dai due volti in cui il primo tempo è stato un po’ timido e nervoso; il piano tattico è cambiato dopo pochi minuti a causa dell’infortunio di Suffer e alcune situazioni preparate durante la settimana non si potevano più attuare per via delle caratteristiche dei giocatori in campo. Nel secondo tempo la squadra è stata volenterosa, aggressiva e propositiva ma siamo stati puniti all’ultimo secondo della gara perdendo così due punti preziosi nella lotta al titolo”. L’Unipomezia è sempre in testa (a quota 54 punti) insieme al Terracina (fermato dal Colleferro sullo 0 a 0) tuttavia adesso si è fatto minaccioso il Certosa (terzo a 53). “Secondo me – ha proseguito Rubino – la volata può coinvolgere anche quattro compagini se l’Anagni farà bene nelle prossime tre sfide. Il Certosa è sempre stato considerato un team di prima fascia quindi non mi sorprende vederli in questa posizione. Ora sarà importante la mentalità; a questo punto del campionato, oltre al lavoro tattico, è necessario essere sempre determinati, lavorando al massimo in settimana per farsi trovare pronti la domenica. Ci aspetterà un finale infuocato; incontreremo delle formazioni che stanno lottando per la salvezza e che giocheranno con la bava alla bocca. Siamo consapevoli di questo e starà a noi rispondere sul campo attraverso le prestazioni”.
Fabiano Aureli