“Spesso vi ho parlato delle Eccellenze della nostra città e di come sia mio compito, da amministratore della città, fare in modo di collaborare con loro, di valorizzarle, di far sì che possano esprimere tutto il loro potenziale, perché possano essere un valore aggiunto per tutta la comunità”. Lo scrive il Sindaco di Pomezia Veronica Felici sulla sua pagina Fb.
“Ne ho conosciute tante di realtà virtuose in questi primi mesi da Sindaco e ho avuto modo di condividere con voi i miei incontri con esse; sono realtà produttive e industriali nei diversi settori che sono rinomate in tutto il mondo, ma anche best practices in ambito formativo, da quello sanitario a quello edilizio o artistico; parlo, per esempio, del Corso Universitario in Infermieristica presso la Casa di Cura S. Anna, dell’Accademia di Teatro presso i Factory Studios o dei percorsi formativi in ambito edilizio del CEFMECPT Centro Paritetico per la Sicurezza e la Formazione in Edilizia di Roma e Provincia.
Tra le realtà che si occupano di formazione per i giovani c’è anche la Scuola Addestramento Trasporti Aerei, presente all’aeroporto militare di Pratica di Mare, che ho avuto il piacere di visitare in questi giorni, incontrando gli studenti.
La scuola provvede all’addestramento avanzato degli allievi Piloti dell’Aeronautica Militare destinati alle linee di supporto, dove assolveranno delicate missioni tra cui il trasporto sanitario d’urgenza, l’evacuazione medica, il trasporto personale, il trasporto umanitario, il rifornimento in volo e il pattugliamento marittimo. Inoltre la Scuola addestra piloti delle altre Forze Armate o Corpi Armati dello Stato.
A tutti i ragazzi della scuola va il mio augurio per un buon percorso di studi e anche il mio grazie per aver scelto una professione al servizio del nostro Paese. Ringrazio, inoltre, il Colonnello Alessandro Iaia, comandante della scuola, il Tenente colonnello Gianluca Bergonzini (capo ufficio comando), il Tenente colonnello Luca Giuditta (comandante del 204° gruppo volo), il Tenente colonnello Giuseppe Traina (ufficiale addetto alla pubblica informazione e comunicazione) per l’accoglienza”.