Fortitudo Pomezia ko per 3 – 2 al Pala Sele di Eboli contro i campioni d’Italia in carica della Feldi. Nonostante l’iniziale vantaggio di Matteus ed una prestazione di assoluta personalità in uno dei templi del futsal italiano, i tre punti sono andati alla fine alle Volpi campane che hanno trovato in Alessandro Patias (tripletta come nel match di andata) il solito implacabile cecchino sotto porta. PRIMO TEMPO – Maurizio Grassi (che perderà subito Michele Raubo) parte con il capitano Francesco Moliterno in porta poi Matteus, Esposito, Micheletto e Miguel Angelo. Per i padroni di casa, i cinque scelti da Salvo Samperi al pronti via sono Montefalcone, Venancio, Marinovic, Galliani e Patias. Nemmeno il tempo di dare avvio alle ostilità che la Fortitudo è subito pericolosissima con Matteus che, ben liberato da Micheletto, spara però addosso a Montefalcone da ottima posizione. La risposta delle Volpi è affidata al diagonale di Galliani che sfila sul fondo. I ritmi alla partita li detta la Fortitudo Pomezia. I ragazzi di Grassi sono in palla e coprono benissimo tutti gli spazi del campo, costringendo la Feldi ad agire di rimessa. E dagli sviluppi di una splendida azione corale i rossoblu si portano in vantaggio con Matteus che al 3:19” trova l’angolino sul quale l’estremo difensore di casa non può davvero nulla (0 – 1). 40 secondi e i ragazzi di Grassi avrebbero trovato anche la via del raddoppio, ma il direttore di gara invece di concedere il vantaggio fischia un calcio di punizione in favore dei pometini vanificando così la spaccata vincente di Dudù nell’area campana. L’inerzia del match continua ad essere dalla parte dei rossoblu ma al 9:32” su azione di contropiede Alessandro Patias si inventa il sinistro che vale il pareggio per la Feldi Eboli (1 – 1). Il gol ha il potere di risvegliare i padroni di casa che provano a far male ancora, prima con Marinovic e poi con Liberti: Molitierno risponde presente. Dall’altra parte del campo, invece, Micheletto al 16” si scatena sulla fascia destra ma il suo diagonale è sventato in angolo da Montefalcone. Poi è Lorenzo Bueno a far volare ancora il portiere campano. Le due squadre rientrano quindi negli spogliatoi con il risultato di perfetta parità. SECONDO TEMPO – Grandissimo agonismo in campo tra due compagini che non si risparmiano minimamente e che hanno l’unico obiettivo di conquistare questi tre punti importantissimi per le rispettive classifiche. Al 4:20” ospiti vicinissimi al raddoppio con Lorenzo Bueno che aggancia al volo il corner di Dudù e costringe Montefalcone alla paratona in angolo con l’aiuto del palo. Dall’altra parte del campo è Selucio (sempre al volo) a provarci senza fortuna. Partita equilibrata, spezzata da un’altra invenzione di Alessandro Patias che raccoglie il corner di Selucio e al 6:35” fa 2 – 1. Ma le Volpi non hanno nemmeno il tempo di esultare perché al 7:03” Paolo Cesaroni ben appostato nel vertice destro dell’area campana deposita alle spalle di Montefalcone la palla del 2 – 2. Al 10:20” Fortitudo ancora pericolosa con Micheletto: l’estremo difensore di casa alza sopra la traversa. Lucas due minuti più tardi sfiora il palo alla sinistra di Molitierno, mentre nell’area opposta è Miguel Angelo a provarci dalla distanza senza centrare però il bersaglio. I minuti corrono via veloci fino al 15:57” quando Alessandro Patias (ancora lui) con un colpo da biliardo realizza la sua tripletta personale che vale il 3 – 2 per la Feldi. Grassi si gioca subito Dudù quinto di movimento e Montefalcone al 18’ è costretto a superarsi per deviare sopra la traversa il missile di Yeray. La Fortitudo prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo ma proprio a 3 secondi dalla sirena Dudù vede la sua conclusione a botta sicura neutralizzata da Montefalcone.